Alluvione Rossano 2015, dissequestrati due immobili Nessuna violazione delle norme sulla distanza dei corsi d'acqua
Indagine sull’alluvione del 2015 denominata FLUMEN LUTO, il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha disposto il dissequestro di altri due beni immobili adibiti ad abitazione e siti in località MATASSA, nel territorio di Rossano, che erano stati sottoposti a misura cautelare. Ad esprimere soddisfazione per il risultato ottenuto sono gli avvocati Nicola e Luca CANDIANO che hanno seguito il caso. Accogliendo le argomentazioni dei legali supportate anche da consulenze tecniche, il GIP ha riscontrato non solo l’esistenza di tutti i titoli abilitativi alla costruzione ma anche la mancata violazione della contestata norma sul rispetto delle distanze dai corsi d’acqua, non rinvenendosi nella zona interessata alcun torrente o similare qualificabile come acqua pubblica. Indagini come questa, caratterizzata da un numero abnorme di indagati – afferma Luca CANDIANO – e con alla base un unico fatto entro cui inquadrare ed a cui ricondurre condotte tra loro assolutamente diverse sotto il profilo fattuale e per titolo di imputabilità, scontano il rischio di errori, per la cui correzione esistono i dovuti rimedi cui abbiamo fatto ricorso. –