Tagliavano alberi all’interno del Parco nazionale d’Apromonte, arrestate 4 persone
Mar 08, 2013 - redazione
Gli uomini, tutti di Canolo, sono stati sorpresi dagli agenti del Corpo forestale dello Stato di Oppido Mamertina in flagranza di reato
Tagliavano alberi all’interno del Parco nazionale d’Apromonte, arrestate 4 persone
Gli uomini, tutti di Canolo, sono stati sorpresi dagli agenti del Corpo forestale dello Stato di Oppido Mamertina in flagranza di reato
Oppido Mamertina – Erano andati a colpo sicuro convinti di approvvigionarsi di legna approfittando delle ultime ore di luce ma non avevano fatto i conti con gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Oppido Mamertina.
Teatro dell’ennesimo atto perpetrato ai danni del Parco Nazionale dell’Aspromonte e del suo prezioso ecosistema le località “Castania” in agro del comune di Canolo e “Ostello Piani di Zomaro” in agro del comune di Cittanova dove gli uomini del comando Stazione Parco di Oppido Mamertina agli ordini dell’Isp. Capo CUA Sebastiano da poco insediatosi, impegnati in un capillare e costante controllo del territorio montano, in due distinte operazioni hanno sorpreso quattro persone S.N. cl.1946, F.C. cl. 1977, F.F. cl 1981, Z.F. cl. 1979, tutti residenti a Canolo (RC) che, convinti di farla franca, nel tardo pomeriggio di ieri, avevano abbattuto diverse piante di alto fusto di faggio e dopo averle depezzate stavano tentando di rubarle con l’ausilio di due autocarri. E’ di quattro soggetti arrestati, due autocarri cinque motoseghe e quasi 33 quintali di legna il risultato di due operazioni che gli uomini del Coordinamento Territoriale del CFS per l’Ambiente hanno portato a segno ponendo termine ad una condotta criminale e ad una pratica destinata probabilmente ad arrecare danni di dimensioni ben maggiori a giudicare dal numero delle motoseghe sequestrate.
Tali operazioni così come lo stesso recente potenziamento del personale in forza al Comando Stazione di Oppido, sono da collocarsi nel quadro di tutta una attività di controllo e monitoraggio del territorio disposta e fortemente voluta dal Coordinatore Territoriale V.Q.A.F. Dott. Gerardo PONTECORVO un’attività , quella della Forestale, finalizzata alla tutela di un territorio montano ricadente in un area Parco di importanza fondamentale dal punto di vista naturalistico e ambientale e di un ecosistema ricco di biodiversità da sempre oggetto di grande interesse da parte di media e amanti della natura e sempre più spesso esposto a furti e deturpazioni generati da ignoranza e senso di irresponsabilità.



