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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Vibonese, Benincasa va ko

Vibonese, Benincasa va ko

Un pestone all’alluce mette fuori uso il centrocampista

Vibonese, Benincasa va ko

Un pestone all’alluce mette fuori uso il centrocampista

 

C’e’ lavoro anche in questi giorni per lo staff medico della Vibonese diretto dal dottore Cino Bilotta. Un pestone all’alluce ha messo ko il centrocampista Giuseppe Benincasa, che questa mattina è rimasto a riposo forzato e non ha preso parte all’allenamento “lungo” che si è svolto a S.Onofrio e che ha registrato il ritorno in campo di Salvatori. Tutti presenti, pertanto, a parte Doukara e Caraccio, in una seduta che ha avuto una parte atletica ed una tattica.

A bordo campo a guardare i compagni c’era proprio Giuseppe Benincasa, che ha tracciato un bilancio di questo girone di andata: «A mio parere siamo andati al di là di ogni più rosea aspettativa. Abbiamo avuto delle difficoltà in avvio, ma avevamo delle attenuanti perché la squadra era totalmente nuova, alcuni di noi sono arrivati a campionato in corso ed altri erano alla prima esperienza nei professionisti. Allo stesso tempo se all’inizio non sono arrivati i risultati è stato anche perché abbiamo commesso qualche errore di troppo che ci ha fortemente penalizzato. Col passare delle giornate, tuttavia, abbiamo trovato la giusta intesa, perfezionato i meccanismi e dato vita a brillanti prestazioni. La classifica resta corta, però noi siamo in gioco e ci dà morale l’aver chiuso il girone di andata al di fuori della zona play out».

A livello personale Benincasa si ritiene soddisfatto delle proprie prestazioni e poi chiarisce l’iniziale suo utilizzo da terzino: «Sono partito a rilento perché non ero al top della forma. Mi sono messo sotto e anche grazie all’aiuto del nostro preparatore mi sono messo al pari dei compagni e credo di aver fatto la mia parte. Il ruolo? Ho sempre detto che a me piace giocare in mediana, ma anche di essere un giocatore molto duttile. In quella fase lo staff tecnico ha ritenuto opportuno utilizzarmi da esterno basso ed io non ho avuto problemi a interpretare quel ruolo, anche perché era una situazione dettata dall’emergenza. Il ritorno in mediana mi ha reso ovviamente felice perché quella è la mia posizione preferita».

Il centrocampista di Soverato dà uno sguardo al futuro: «Il girone di ritorno sarà totalmente diverso da quello di andata, perché molte squadre cambieranno decisamente fisionomia e in tanti si rafforzeranno. Noi dovremo essere bravi a non commettere errori, perché in questa seconda fase del torneo chi sbaglia difficilmente ha una seconda chance. Ecco perché occorrerà lavorare con scrupolo e attenzione, per conquistare i punti necessari per la salvezza».

La conclusione finale è per la società e l’ambiente: «Vibo e la Vibonese sono proprio come me le avevano descritte. Mi sto trovando bene, c’è un ottimo feeling con lo staff tecnico e la società, ma anche con l’ambiente e poi si è costituito, nello spogliatoio, un gruppo davvero forte e unito. Daremo il massimo e anche di più per far sì che la Vibonese possa mantenere la categoria».

La squadra, infine, tornerà ad allenarsi domani pomeriggio al “Luigi Razza”.