Vandana Shiva e Oliverio dicono “Stop al cibo falso” Adesione alla petizione di Coldiretti Calabria
“Trasformare la biodiversità in futuro per tutto il mondo, la Calabria mi ha colpito favorevolmente dopo quello che ho visto e sentito oggi è un esempio positivo che trasferirò nel mondo. Il coraggio della Calabria di affrancarsi dalle multinazionali dei pesticidi rappresenta un esempio da emulare in Europa, i paesi in via di sviluppo e del quarto mondo ”. Questo l’impegno preso, su sollecitazione del presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro, da Vandana Shiva scienziata e ambientalista che è stata l’ospite d’onore alla Giornata della Biodiversità organizzata da Coldiretti e Anbi Calabria.
La manifestazione, nell’anno internazionale del cibo italiano nel mondo, si è svolta nella Piazza Etica Contadina Calabrese (Pecco) della Cittadella Regionale. Vandana Shiva diventerà ambasciatrice del riscatto della regione Calabria che ha puntato sulla biodiversità, sulla qualità del cibo a kmzero. Nei saluti istituzionali, Marsio Blaiotta Presidente ANBI Calabria: ha presentato il programma della settimana della bonifica dai Consorzi e ha riassunto l’impegno in qualità, sostenibilità e acqua certificata per produrre il vero cibo made in Calabria; Nicola Capogreco responsabile PECCO: ha ribadito l’impegno nell’utilizzo delle produzioni locali della rete di Campagna Amica; Stefano Aiello: commissario ARSAC: sulla biodiversità l’Ente ha iniziato nel 2006 ciò ha permesso di recuperare varietà e razze a rischio di estinzione; lo storico Piero Bevilacqua: ha insistito nel legame campagna-città per cittadini consumatori consapevoli.
Ha illustrato il nesso tra cibo-salute che sarà al centro del manifesto “Food for Health; Antonella Rizzo assessore regionale all’ambiente: la Calabria ha il 30% della biodiversità europea e questo punto di forza la Regione lo vuole tutelare e valorizzare, realizzando per la prima volta un osservatorio regionale e destinando ingenti risorse comunitarie attraverso bandi Por per 20 milioni di euro; Benito Scazziota ANBI: ha parlato dei progetti irrigui e la necessità di investimenti su dighe e invasi gestiti dai Consorzi di Bonifica anche perché i cambiamenti climatici hanno costretto a rivalutare i fabbisogni irrigui; Francesco Santopolo agro ecologo: la biodiversità va preservata non distruggendo le specie ma rivalutando anche vecchie pratiche contadine; Armando Vitale Presidente IMES: ha auspicato percorsi comuni con regione e Coldiretti nelle scuole , per costruire il buon gusto. Nel suo intervento Vandana Shiva ha detto che la biodiversità è la vera vita e la vera ricchezza, ed è la cosa più importante oggi al mondo.
La biodiversità è un modo di pensare, di vivere e di interpretare il mondo, perché ribalta la visione di quelle aziende che mettono in primo piano i pesticidi e gli organismi geneticamente modificati e che rischiano di distruggere il mondo e di produrre danni economici ai contadini. In un mondo dominato da fake news, cibo falso e finta ricchezza, la biodiversità contraddistingue il vero e il benessere. Adesso bisogna orientare tutte le nostre visioni verso una cultura che si ricolleghi alla biodiversità. La biodiversità – ha proseguito -è importante per il mondo intero ed è doppiamente importante per la Calabria: il messaggio che invio alla Calabria è quello di proteggere il cibo buono, il cibo veritiero, il cibo prodotto con meccanismi salutari e che sono il punto di forza dell’economia locale. E’ un messaggio che la Calabria stessa sta dando al mondo, e cioè che la biodiversità è il sistema da cui bisogna partire per il benessere di tutti. Sulla base di queste affermazioni ritengo che è significativo il NO all’accordo CETA della Regione Calabria e Coldiretti.
Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha rivendicato il no all’uso del glifosato, con il grande contributo della Coldiretti, primi in Italia. Così come – ha riferito – abbiamo detto no alla cementificazione selvaggia e a nuovi impianti di energia eolica. Crediamo con forza al valore dell’agricoltura e stiamo spingendo affinché aumenti una cultura della filiera corta. Promuoveremo, con Coldiretti, questo stile di vita attraverso la scuola, con dei bandi per insegnanti e studenti, così come stiamo mettendo in atto una strategia sull’acqua, la prima volta nella nostra regione con un tavolo per i progetti sui grandi invasi. A breve saranno completate le dighe del Menta e del Metramo. Ringrazio Vandana – ha proseguito – perchè da voce a problematiche non effimere. È ora di rivedere le regole imposte dal Wto e dall’Ue in campo agricolo – ha aggiunto Oliverio -.
La Calabria farà sempre la sua parte contro chi mette a rischio il patrimonio ecologico”. Pietro Molinaro concludendo ha parlato di una giornata importante che ci fa prendere sempre di più coscienza delle nostre potenzialità e sulla necessità di non perdere la leadership sul cibo di qualità. Quando si è determinati – ha concluso – le battaglie di denuncia e trasparenza si vincono anche contro le multinazionali. Al termine Vandana Shiva e il Presidente Oliverio hanno firmato la petizione Coldiretti “Stop al cibo falso”.