banner bcc calabria

Trovato corpo carbonizzato in auto a Guardavalle, si tratta di un 32enne del luogo

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Il cadavere è stato trovato nella notte e solo ad ora tarda è stato identificato come appartenente ad un giovane di Guardavalle scomparso nella giornata di martedì

Trovato corpo carbonizzato in auto a Guardavalle, si tratta di un 32enne del luogo

Il cadavere è stato trovato nella notte e solo ad ora tarda è stato identificato come appartenente ad un giovane di Guardavalle scomparso nella giornata di martedì. I carabinieri hanno avviato le indagini aprendo un fascicolo per omicidio al momento a carico di ignoti

 

 

amato vincenzo davide 

GUARDAVALLE – Questa notte, intorno alle 24, i carabinieri hanno rinvenuto in località Elce della Vecchia, in una zona impervia di Guardavalle superiore, in una autovettura Fiat Punto, il corpo completamente carbonizzato di una persona. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Soverato con il capo squadra Antonio Leone. Il cadavere è stato identificato, solo nella tarda nottata. Secondo una prima ricostruzione si tratterebbe di Vincenzo Davide Amato, classe 1981, che nella giornata di ieri, martedì, si era allontanato da casa, e di cui non si avevano più notizie da allora. L’uomo era residente a Guardavalle. Avviate le indagini dei Carabinieri per risalire alle cause e motivazioni di quello che ha tutto l’aspetto di un omicidio.

Usati molti litri liquido infiammabile
Molti litri di liquido infiammabile, probabilmente benzina, sono stati usati per incendiare l’automobile ed il corpo di Davide Vincenzo Amato, il boscaiolo di 32 anni ucciso a Guardavalle, nel catanzarese. L’omicidio, secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, risalirebbe alla notte tra il 18 ed il 19 novembre quando nella zona dove è stato trovato il cadavere c’era un violento nubifragio. Nonostante il temporale, le fiamme hanno praticamente distrutto l’automobile, una Fiat Punto, e carbonizzato il corpo di Amato. Questo particolare fa ritenere agli investigatori che per provocare l’incendio sia stato utilizzato un quantitativo molto abbondante di liquido infiammabile. I resti del cadavere di Amato sono stati trovati sul posto di guida dell’automobile. Il luogo in cui è stato appiccato l’incendio è avvolto da una fitta vegetazione e si trova in una zona molto isolata.
Indagini su vita privata e lavoro
Si stanno concentrando sulla vita privata e sull’attività lavorativa della vittima le indagini dei carabinieri della Compagnia di Soverato sull’omicidio di Davide Vincenzo Amato, il boscaiolo incensurato di 32 anni il cui cadavere è stato trovato carbonizzato nelle campagne di Guardavalle, nel catanzarese. I militari hanno sentito i familiari ed i conoscenti della vittima per ricostruire i suoi ultimi spostamenti. Amato era uscito dall’abitazione dei genitori la mattina del 18 novembre e non si era fatto più sentire. I familiari, non vedendolo rientrare a casa, hanno cercato di rintracciarlo, anche telefonicamente, ma non hanno avuto più sue notizie. Amato è stato visto per l’ultima volta la sera del 18 novembre e poi se ne sono perse le tracce. Gli investigatori stanno cercando anche di capire se recentemente l’uomo avesse avuto contrasti con qualcuno. L’attenzione dei carabinieri, essendo Amato incensurato, si sta comunque concentrando, per risalire al movente dell’ omicidio, alle conoscenze della vittima nella sua vita privata e nell’ambiente di lavoro. Il movente del delitto, al momento, resta comunque avvolto nel mistero. Gli esiti dell’autopsia e quelli di una serie di accertamenti scientifici sono ritenuti fondamentali per capire se l’uomo sia stato ucciso prima dell’incendio e le modalità dell’omicidio.