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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

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Taurianova, una “Variazione di bilancio” per proseguire? La Giunta Comunale delibera in attesa del decreto ministeriale per il bilancio

Taurianova, una “Variazione di bilancio” per proseguire? La Giunta Comunale delibera in attesa del decreto ministeriale per il bilancio
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Oltre il concetto stesso della “critica”, l’informazione dovrebbe essere un concetto ampiamente riconosciuto ai fini di un servizio utile alla cittadinanza. E ciò è reso possibile quando si parla del concetto di “conoscenza”, per far sì che ogni cittadino ha contezza di quanto accade nella casa comunale. Soprattutto di ciò che stanno facendo gli amministratori eletti con il voto popolare (in una democrazia a sovranità nazionale. Dov’è il voto a sancire la vittoria di un’elezione e non il manuale delle giovani marmotte). Esempio pratico. Se il Partito Democratico, maggiore azionista, non avesse preso 1.274 voti, Scionti non esisteva né come sindaco né come consigliere metropolitano. E non viceversa, senza alcun sillogismo.
Come già ampiamente è stato scritto, il Comune di Taurianova è in dissesto finanziario dichiarato il 23 novembre 2017 dal Consiglio Comunale (dopo appena due anni dall’insediamento Scionti). C’è ancora un bilancio riequilibrato da approvare che dovrà avvenire con un decreto del Ministero dell’Interno (art. 261 Tuel). Ora, spulciando nell’Albo pretorio si nota una delibera di G.C. per una “variazione di bilancio”, la n. 19 del 31.01.2019, votata da quattro componenti (Scionti, Ferraro, Mamone e Raso. Non c’è Loprete del Pd dei 1.274 voti).
In questa “variazione” con relativo allegato che tutti potete andare a visionare nell’Albo, in sintesi elenca alcune cose da fare e che prevedono delle spese. Oltre alle segnalazioni per “la sostituzione dell’impianto termico” da parte del responsabile del settore 4° di 36.600.000 euro e di 9.000 euro dal settore 1° per le “liti pregresse”, c’è descritta quella “volontà” dell’Amministrazione (volenterosa) di procedere all’organizzazione del Carnevale con una spesa di 5.000 euro; “Taurianova Legge” con 7.000 euro; “Trenta & Lode” con 2.000 euro. Investire più sulla lettura è cosa buona e giusta, speriamo anche con un programma letterario migliore, anche con scrittori locali. E poi cosa c’è? “Di procedere alla proroga della convezione con i due legali dell’ente ed all’avvio delle procedure per un nuovo affidamento la cui spesa presumibile sarà di € 20.000,00, oltre quelle già stanziate in bilancio, per un totale complessivo di € 50.000,00”. Non è uno scherzo, giuro, si proroga per davvero. Ripeto, si “proroga” e non si abroga per adottare un criterio “ex novo” con le “Linee guida dell’Anac n. 12 del 24/10/2018 recanti “Affidamento dei servizi legali”. Attenzione, scritte dopo la deliberazione di un parere del Consiglio di Stato (n. 2017/2018). Forse Avvocati a Taurianova non ce ne stanno, così come non ce n’erano tecnici professionisti (Geologi, Ingegneri e Architetti)? Ah, in sintesi l’Anac è l’Autorità Nazionale Anticorruzione, è un’Authority indipendente che svolge una funzione di prevenzione della corruzione nel contesto della pubblica amministrazione. Prima era Avcp (Autorità vigilanza contratti pubblici), poi è stata incorporata, a seguito della legge anticorruzione con Anac. Quindi, non è un circolo associativo per pescatori di trote. E infine la delibera traccia la (giusta e sacrosanta) questione sul “Cinema/Teatro” all’auditorium del Gemelli Careri (opera utilissima), con i fondi del “Patto per il Sud” e i 100 mila euro che il Governo gialloverde ha erogato per Taurianova nell’ultima legge finanziaria. Facta notoria probatione non egent
(GiLar)