Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Taurianova si prepara alla festa in onore della Madonna della Montagna

Taurianova si prepara alla festa in onore della Madonna della Montagna

Si celebra il 120° anniversario dei Miracoli, il 20° anniversario dell’incoronazione della Madonna a Regina di Taurianova e l’85° anniversario della Dedicazione della nuova Chiesa parrocchiale

di MARIA TERESA BAGALA’

Taurianova si prepara alla festa in onore della Madonna della Montagna

Si celebra il 120° anniversario dei Miracoli, il 20° anniversario dell’incoronazione della Madonna a Regina di Taurianova e l’85° anniversario della Dedicazione della nuova Chiesa parrocchiale

 

di Maria Teresa Bagalà

 

chiesa matrice

Fervono a Taurianova i preparativi in occasione della festa della Madonna della Montagna. Un’ occasione particolare quest’ anno, in quanto ricorrono: il 120° anniversario dei Miracoli, il 20° anniversario dell’incoronazione della Madonna a Regina di Taurianova e l’85° anniversario della Dedicazione della nuova Chiesa parrocchiale.
Proprio per questo si è già provveduto ai lavori di pulizia e ripristino della facciata della Chiesa parrocchiale. Tale opera è stata eseguita dallo stesso team di lavoro che ha effettuato il restauro ed adesso il montaggio del famoso Palco “Sgarano”.
Un Palco che fa parte della storia di Taurianova, un simbolo della festa in onore della Patrona della città. Come fa sapere l’ Avv. Michele Ferraro: “E’ un sogno che, tuttavia, grazie alla tenacia e alla forza di volontà del sig. Giuseppe Sgarano, proprietario del palco; all’impegno ed allo sforzo dei componenti del Comitato Feste, con in primis il parroco, don Antonio Spizzica; alla direzione tecnica dell’arch. Giacomo Carioti; ad una rinomata azienda della lavorazione del legno della città ed alle tante persone di buone volontà e maestranze del luogo si sta trasformando in realtà!”
Il Palco, dunque, torna in tutto il suo splendore a farsi ammirare dalla comunità taurianovese che non l’ha mai scordato per la sua bellezza. Lo stesso Ferraro ancora afferma: “Il “Palco Sgarano”, come da tutti conosciuto, con richiami architettonici di stile barocco è stato ideato, voluto e costruito dal signor Paolo Esposito, vissuto verso la fine dell’800, su consulenza e spunti architettonici suggeriti dallo scultore taurianovese Vincenzo Romeo. La sua lavorazione iniziò nel 1909 e si concluse nel 1911, ben 113 anni fa! All’epoca fu costruito solo ed esclusivamente per l’annuale Festa Patronale della Madonna della Montagna, che si venerava a Radicena (oggi Taurianova) nei giorni 7,8 e 9 Settembre.
Nei primi anni questo artistico palco fu montato dal signor Paolo Esposito ma, vedendo che richiedeva molta manutenzione, lo stesso nel 1920 fu costretto a venderlo al signor Sgarano Giovanni, nato a Radicena nel 1869, padre di Giuseppe. All’epoca non c’era l’elettricità e l’illuminazione del palco, creata dal signor Sgarano Giovanni, funzionava a gas acetilene carburo. Essa era ed è tutt’ora formata da 740 lampadine esterne, da 100 lampadine interne e da 16 maestosi lampadari realizzati tutti completamente a mano. Il palco presenta un diametro esterno di mt. 10 ed uno interno di mt. 8. Ha un’altezza dalla base fino alla pedana di mt. 1,30, con una grande scala centrale formata da 7 gradini. La sua sommità si eleva fino a 11 mt da terra.
Col passare degli anni il palco è stato modificato e migliorato dal signor Giuseppe Sgarano e veniva montato anche nelle feste patronali delle città di tutta la Piana di Gioia Tauro.
Nel 1994, in occasione del centenario della Madonna della Montagna, il sig. Sgarano Giuseppe lo ha ulteriormente impreziosito costruendovi, tutto attorno alla base del Palco un’aiuola, con inserimenti artistici che richiamano i disegni già esistenti.
Su questo Palco, caratterizzato da una perfetta acustica grazie alla sua cassa armonica, hanno suonato le più grandi e prestigiose Bande Militari e Civili d’Italia.
L’ultima volta è stato montato nel 1999 a Taurianova, sempre in occasione della Festa Patronale della Madonna della Montagna, per accogliere la Fanfara del XII° battaglione Carabinieri “Sicilia”.
L’augurio è di rivedere ancora sull’artistico palco, restaurato in tutta la sua bellezza e maestà, una banda civile o, come ci si spera in ambienti vicini al Comitato, militare.”
Ma oltre al palco Sgarano, sempre per la festa di Maria della Montagna, torna quest’ anno un’ altro simbolo della festa. Come, infatti, avveniva già in passato quest’anno il Comitato Festa, insieme all’ Associazione “Nuova Aracne”, ha deciso di reintrodurre il concorso “Una stella per … Maria”, ovvero verrà premiata la stella più bella che sarà esposta davanti alle case dei cittadini che intendono fare domanda di partecipazione.
Come ricordiamo la tradizione della “stella” è molto antica. Già, infatti, nel 1907, quando ancora non c’era la corrente elettrica, sui balconi e le finestre dei cittadini veniva posto un lume ad olio, in segno di devozione alla Madonna, durante i giorni della novena. Chi non aveva la possibilità di possedere un lume, metteva fuori una lucerna, sempre ad olio, e la riparava dal vento avvolgendola con carta velina che lasciava comunque trasparire la luce. Qualcuno, allora, per abbellire il tutto, pensò di costruire con la carta velina una stella, simbolo mariano, attorno alla luce. L’intelaiatura interna era fatta con delle canne. Col tempo, alcuni cittadini hanno pensato di costruire, con lo stesso sistema una nave o una chiesa.
Oggi questa tradizione ritorna, e così a tutti i taurianovesi, previa ricordiamo iscrizione, è data la possibilità di realizzare opere del genere e partecipare quindi al concorso. La stella più bella verrà premiata in Piazza Macrì il 9 settembre, anche se a tutti i concorrenti sarà consegnato un attestato di partecipazione al concorso. Per qualsiasi tipo di informazione, gli interessati potranno in questi giorni rivolgersi al Baracchino del Comitato.