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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Taurianova, Romeo insiste sulla questione dell’asilo Pontalto L'ex sindaco attendeva risposte più dettagliate da parte dell'amministrazione Scionti

Taurianova, Romeo insiste sulla questione dell’asilo Pontalto L'ex sindaco attendeva risposte più dettagliate da parte dell'amministrazione Scionti
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Appena qualche giorno addietro il Sindaco della nostra città ha tenuto una conferenza stampa. Mi permetto, appunto per questo, d’intervenire, mosso dalla consapevolezza di dover dire qualcosa anche a questo proposito, in modo particolare tenendo conto che taluni argomenti avrebbero meritato riposte più dettagliatamente esaurienti. Basti pensare, ad esempio, che nulla è stato indicato riguardo alle innumerevoli e migliorative opere portate avanti – nella più assoluta e trasparente correttezza procedurale – dall’amministrazione da me guidata. Non avrei certamente preteso un’elencazione della mia programmazione, ma sarebbe stato – come si suol dire – “cosa buona e giusta” prenderne perlomeno atto, facendo un opportuno e dovuto riferimento, ricordando alla collettività lo sforzo profuso in questa direzione. Si è trattato, infatti, di un percorso volto esclusivamente al necessario sollevamento della nostra comunità, a fronte dell’indifferente incuria accumulata dall’operato della presenza commissariale, voluta – quest’ultima – da forze avverse, che non hanno mostrato di avere a cuore le sorti di quest’amata città. In ogni caso, accoglierei di buon grado la decisione dell’attuale amministrazione di costituirsi parte civile sulla già richiamata vicenda dell’asilo Pontalto, ovviamente se la stessa istituzione dovesse accertare eventuali responsabilità. La realtà è che, unitamente alla collettività tutta, mi sarei atteso una presa di posizione più perentoria da parte del primo cittadino, per quel che riguarda la complessità dei temi in discussione, a partire – lo ribadisco – dalla globale strutturazione delle mie opere. Si sarà trattato – non è da escludere – di mera dimenticanza. Se così è, appare comunque non accettabile, poiché si tratta di opere che interessano tutta la città di Taurianova, incluse le frazioni e le contrade. Ragione, anche questa, che avrebbe dovuto sollecitare a considerare determinati passaggi come ineludibili nell’esplicitazione dei loro dovuti rimandi. D’altra parte, rimango – sempre e comunque – l’ex sindaco del paese: una ragione sufficiente valida, questa, che nonostante tutto continua a incoraggiarmi a indicare certe argomentazioni, in modo particolare quando mi accorgo che i miei sforzi sono trasformati in una strumentale occasione di ostentato rafforzamento del potere altrui. L’ing. Scionti, quando parla di legalità e trasparenza, dovrebbe render nota la vicenda dell’ipotetico conflitto di interesse a carico del terzo settore, vale a dire lo stesso ufficio martoriato senza sviluppo processuale alcuno durante il mio secondo mandato elettorale! A maggior ragione la questione del menzionato Asilo Pontalto, che sembra essere divenuto un mistero insormontabile! Non si può certamente pretendere che i nomi di eventuali responsabili siano fatti dallo scrivente, che non ha partecipato al sopralluogo di merito, ne dai cittadini. Non si spiega, al contempo, perché i giornalisti locali non abbiano avuto accesso alla struttura dell’asilo in questione. Il primo cittadino è stato poco chiaro anche a proposito del fatto che l’azione legale, per la riappropriazione del medesimo asilo, sia stata eseguita dal sottoscritto, che ha inteso dare incarico a un legale di fiducia, nella persona dell’avvocatessa Mileto, la quale – con spiccato senso di professionalità – è riuscita a portare a termine il suo mandato nell’anno 2014, mentre durante la commissione straordinaria il bene è definitivamente passato nel patrimonio comunale. Certo, mi rendo conto che ci vuole coraggio a portare avanti un’azione di legalità e di trasparenza, in modo particolare quando sono interessati apparati gestionali dell’Ente. Ci vuole audacia, più precisamente, per affrontare anche i risvolti elettorali: gli stessi che, evidentemente, avranno avuto il loro peso, unitamente al complotto costruito a mio danno! Sarà, forse, questo il motivo di tanta omertà? Si, perché trattasi di un silenzio premeditato, volto a tutelare l’immagine di chi probabilmente tratta la cosa pubblica come un bene di propria e arbitraria disponibilità! Sembra in ogni caso chiaro che, i sopracitati eventi – se, ovviamente, coincidenti con il fattuale riscontro – alla cittadinanza debbano essere palesati dal Sindaco. Si auspica che, il tanto famigerato cambiamento, non sia frutto di un propedeutico atto legato a esigenze elettorali, lontano dalla volontà di riconsegnare al paese dignità nelle azioni! Aggiungo che, in uno dei passaggi della relazione prefettizia, sono addirittura individuato come colui che non avrebbe esercitato un congruo controllo sui capi settori del comune, finanche di non aver accertato “personalmente la targa di un camion su di un cantiere sotto il controllo gestionale dell’ufficio tecnico”. Detto questo, lascio alla cittadinanza la libera e coscienziosa interpretazione di quanto riportato, perché Taurianova è fatta anche da non poche e intelligenti persone! Mi riservo di evidenziare, in futuro, ogni tipo di distorsione che tendesse a sminuire le risultanze del mio lavoro, specie se paternità e merito dovessero essere riconosciuti ad altri, unicamente per esigenze politiche, che nulla hanno a che vedere con gli atti amministrativi, che invece attestano incontrovertibilmente la genitorialità!