Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Taurianova, donna aggredita al cimitero

cimitero taurianoca  cara

E’ stata buttata a terra mentre si trovava nella cappella di famiglia da un uomo che tappandole la bocca le ha rubato anello e portafogli

Taurianova, donna aggredita al cimitero

E’ stata buttata a terra mentre si trovava nella cappella di famiglia da un uomo che tappandole la bocca le ha rubato anello e portafogli

 

 

Abbiamo sempre cercato come Redazione di sensibilizzare temi sociali di importante entità, ma stavolta lo facciamo per un allarme sociale, molto preoccupante. Premesso che noi siamo stati sempre dalla parte di chi lavora al cimitero di Radicena come in quello di Jatrinoli. Abbiamo sempre rivalutato e posto in essere le qualità dei lavoratori e del loro impegno. Ma ci duole segnalare un episodio di una gravissima ed inaudita violenza che è accaduto stamani ad una signora di Taurianova che come di consueto si era recata al Cimitero di radicena far visita ai suoi cari defunti. La signora contattandoci asseriva di aver notato  “un energumeno, che vedevo aggirasi per le stradine ed ogni tanto guardare dentro le cappelle…dicendo che doveva controllare le luci”. Lo stesso uomo che dopo pochi minuti, l’ha aggredita. La povera malcapitata mentre ci riferiva l’accaduto, ha affermato “sono ancora sotto shock per quanto accaduto”. Secondo quanto ci ha raccontato, mentre si trovava nella cappella di famiglia, ha sentito chiudere alle sue spalle la porta della stessa, e prima che se ne rendesse conto si è ritrovata a terra, con l’uomo a cavalcioni su di lei che le teneva tappata la bocca con “una pezzuola”. E lei temendo di soffocare si è sentita chiedere da questo delinquente “energumeno” di consegnargli l’anello ed il portafoglio. Alla fine di questa triste disavventura la signora ha riportato delle escoriazioni al viso ed una frattura. La donna ha denunciato l’aggressione ai carabinieri che con grande disponibilità e gentilezza l’hanno anche accompagnata al Pronto soccorso. Nei giorni scorsi ci erano stati segnalati altri tentativi di furto nei confronti di chi va a visitare i cari defunti, specie ai danni delle signore anziane. Questa nostra notizia, non deve essere solo una semplice divulgazione di una notizia, e poi rischiare di finire nel dimenticatoio, visto che i problemi in paese sono tanti e considerevoli, degne di attenzione. Ma ha l’ambizione di essere un grido di allarme ed una voce “grossa” vero le Istituzioni e le Forze dell’ordine preposte al controllo della sicurezza del territorio, in maniera tale che queste cose, degne dei peggiori delinquenti e di vigliacchi (perché sono sempre ai danni di signore ed anziani indifesi), non avvengano più. Un paese civile, questo non può permetterselo.

GL

redazione@approdonews.it