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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Suona la campanella anche alla Scuola primaria di Amato L'Amministrazione comunale di Taurianova e il Garante per l'infanzia e l'adoloscenza della Regione hanno dato il benvenuto ai piccoli allievi

Suona la campanella anche alla Scuola primaria di Amato L'Amministrazione comunale di Taurianova e il Garante per l'infanzia e l'adoloscenza della Regione hanno dato il benvenuto ai piccoli allievi
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di Caterina Sorbara

TAURIANOVA (RC) – Il primo suono della campanella nella Scuola Primaria di Amato, quest’anno è stato caratterizzato da infinite emozioni.
L’insegnante Donatella Bongiovanni, nel salutare i bambini e i genitori, ha voluto ricordare l’insegnante Ninetta Conte collocata in pensione, dopo una lodevole carriera.
Tantissimi anni spesi a favore della scuola di Amato caratterizzati da impegno e passione.
Subito dopo, la Bongiovanni, ha dato il benvenuto ai bambini di prima che iniziano il loro percorso all’interno della Scuola Primaria.
I bambini accompagnati da un applauso scrosciante, sotto lo sguardo emozionato dei loro genitori, hanno fatto il loro ingresso a scuola seguiti dai bambini delle altre classi.
Nel corso della mattinata, il sindaco di Tauranova Fabio Scionti accompagnato dall’assessore Raffaella Ferraro, dall’assessore Luigi Mamone, dal Garante dei diritti dell’infanzia Antonio Marziale e dalla dirigente Sonia Barberi, ha portato il suo saluto ai bambini di Amato (Scuola dell’infanzia e primaria).
Dopo i saluti della dirigente Sonia Barberi che ha augurato un sereno e proficuo anno scolastico; il sindaco Fabio Scionti, si è soffermato sull’impegno della sua amministrazione a favore delle scuole presenti sul territorio, presto saranno riattivate le palestre, ci sarà la mensa e il pulmino anche il sabato.
Subito dopo Antonio Marziale si è soffermato sull’alto valore della scuola, intesa come palestra di vita e sulla necessità che si instauri un rapporto sinergico tra famiglie e insegnanti.
A seguire don Pino Deraco, parroco della chiesa di Amato, ha impartito la benedizione, seguita dalla lettura della preghiera dello studente.
Un momento speciale, una vera e propria festa tra bandierine, palloncini e un clima gioioso e sereno, che i bambini ricorderanno nel corso della loro vita.