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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Sul: “La democrazia cancellata al Porto di Gioia Tauro”

“La posizione assunta da MCT, di fatto, blocca le procedure regolarmente avviate per la elezione delle RSU in azienda. Il rifiuto di agevolare le operazioni di voto del 25 e 26 novembre non solo va in contrasto con il CCNL ma evidenzia quanto l’azienda considera gli oltre 500 dipendenti che con la loro firma avevano reso possibile l’avvio di tale processo”

Sul: “La democrazia cancellata al Porto di Gioia Tauro”

“La posizione assunta da MCT, di fatto, blocca le procedure regolarmente avviate per la elezione delle RSU in azienda. Il rifiuto di agevolare le operazioni di voto del 25 e 26 novembre non solo va in contrasto con il CCNL ma evidenzia quanto l’azienda considera gli oltre 500 dipendenti che con la loro firma avevano reso possibile l’avvio di tale processo”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Ancora una volta nel porto di Gioia Tauro i processi democratici vengono calpestati. La posizione assunta da MCT, di fatto, blocca le procedure regolarmente avviate per la elezione delle RSU in azienda. Il rifiuto di agevolare le operazioni di voto del 25 e 26 novembre non solo va in contrasto con il CCNL ma evidenzia quanto l’azienda considera gli oltre 500 dipendenti che con la loro firma avevano reso possibile l’avvio di tale processo.
La RSU, per il CCNL di riferimento, è strumento irrinunciabile di democrazia, peccato che proprio chi dovrebbe osservarlo è il primo a non applicarlo. La RSU in Medcenter manca da oltre 10 anni e nessuno ha intenzione di farla eleggere, sindacati e azienda. Non vogliamo pensare che sia più garantista, per l’azienda, la rappresentanza aziendale designata dalle segreterie territoriali perché se così fosse non ci spieghiamo perché non dice basta con lo spreco di distacchi sindacali in questo momento di crisi, visto che la rappresentanza aziendale in carica non ha alcun potere contrattuale. Di fronte a questi atteggiamenti arroganti non staremo a guardare. Devono finire, una volta per tutte, gli abusi e qualcuno deve capire che in Italia vige la democrazia e la libertà di azione all’interno delle regole. Daremo mandato al nostro ufficio legale di procedere in ogni sede per tutelare i diritti di tutti lavoratori e del sindacato. I diritti non possono essere cancellati dagli interessi di bottega.

Sul, coordinamento portuali di Gioia Tauro