Speranza, domani a Pisa
Prenderà parte domani 7 maggio, al convegno “I calabresi di Pisa e il 150° anniversario dell’Unità d’Italia” organizzato dall’associazione culturale calabrese “Esperia” e dal comune di Pisa
Speranza, domani a Pisa
Prenderà parte domani, 7 maggio, al convegno “I calabresi di Pisa e il 150° anniversario dell’Unità d’Italia” organizzato dall’associazione culturale calabrese “Esperia” e dal comune di Pisa
LAMEZIA TERME – Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, prenderà parte domani, sabato 7 maggio, al convegno “I calabresi di Pisa e il 150° anniversario dell’Unità d’Italia” organizzato dall’associazione culturale calabrese “Esperia” e dal comune di Pisa.
Oltre al sindaco Speranza e agli assessori alla Cultura della Provincia e del Comune di Pisa, Silvia Pagnin e Silvia Panichi e al presidente di “Esperia”, Pietro Cuzzola, parteciperanno all’incontro: il professor Danilo Barsanti, docente di Storia contemporanea e Presidente della biblioteca di Scienze politiche e sociali dell’Università di Pisa; il professor Raffaele Pingitore, docente di Anatomia patologica dell’Università di Pisa e il dottor Michele D’Andrea, storico, funzionario del Quirinale nonché studioso della musica risorgimentale.
Nel corso dell’incontro, organizzato in occasione del centocinquantenario dell’Unità d’Italia, sarà ricordato il patriota lametino del Risorgimento, Giovanni Nicotera, nato a Sambiase nel 1828, deputato al Parlamento nel 1861 e Ministro dell’Interno nei governi Depretis e Rudinì.
“Sono onorato – ha dichiarato Speranza – di rappresentare in questa occasione la mia città e l’intera Calabria. A Pisa c’è da sempre una presenza importante di calabresi e in particolare di lametini che non hanno mai perso il contatto e il rapporto con la loro terra d’origine e contemporaneamente hanno dato un importante contributo alla città e alla regione che li ha accolti. Un incontro come questo è una risposta a quanti vogliono ricreare anacronistici muri e divisioni ed è il modo migliore per festeggiare il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia”.
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