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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Sbarchi: Corigliano non è razzista, questa è umanità Anche il Corriere della Sera si è occupato dell'emergenza immigrazione nella cittadina cosentina. Difficoltà ribadite dal Prefetto

Sbarchi: Corigliano non è razzista, questa è umanità Anche il Corriere della Sera si è occupato dell'emergenza immigrazione nella cittadina cosentina. Difficoltà ribadite dal Prefetto
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CORIGLIANO C. (Cs) – 1100 migranti accolti nel Porto di Corigliano dall’inizio dell’anno contro i 1500 di Crotone, con la differenza che quest’ultima è sede di Prefettura, Questura, e CARA, Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo. Qui le operazioni di assistenza allo sbarco si concludono in 3 ore. Da noi possono volercene anche 12 con le conseguenze che un periodo di sosta così lungo può causare (migranti sotto al sole per lunghe ore; colazioni non sufficienti per affrontare una intera giornata dopo ore e ore di viaggio; intervenire su 130 casi di scabbia che, pur non essendo una malattia grave va comunque curata; isolare i casi di malaria). – Non è una questione di razzismo, anzi è proprio per un sentimento forte di umanità. Né si vuole fare una lista della spesa quando si contano le difficoltà di risorse umane ed economiche che l’Amministrazione Comunale è chiamata ad affrontare ad ogni sbarco. Il Comune non è più in grado di affrontare questa emergenza.

È quanto hanno ribadito il Sindaco Giuseppe GERACI e l’assessore alle politiche sociali Marisa CHIURCO, che nella giornata di ieri, venerdì 12, hanno incontrato il Prefetto di Cosenza Gianfranco TOMAO per fare il punto sull’ultimo sbarco dell’8 giugno nel quale, come spiegato già in occasione del terzo sbarco e come annunciato 24 ore prima dallo stesso sindaco, l’Amministrazione Comunale si è limitata a un’assistenza minima rispetto alle operazioni dei mesi scorsi. Il Primo Cittadino è tornato a sottolineare l’impossibilità ad affrontare la situazione che va a gravare sulla già esistente condizione di emergenza che un Comune così popoloso ed esteso è sempre più costretto a subire.

Migranti, stazioni e confini nel caos. È questo, il titolo dell’articolo pubblicato oggi, sabato 13 giugno, alla pagina 2 del CORRIERE DELLA SERA e che contiene un’intervista al Sindaco Giuseppe GERACI.

Anche al sud – si legge nel servizio di Fabrizio CACCIA – il Sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe GERACI, insieme a una decina di colleghi dell’Alto Jonio, hanno inviato una lettera al Prefetto di Cosenza per chiedere di non essere lasciati soli davanti agli sbarchi, con l’incubo del crollo delle prenotazioni estive.