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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Reggio, aumentano i turisti ma cala la spesa La Città si conferma meta turistica. Tramontana (Camera di commercio): "Servono progetti integrati"

Reggio, aumentano i turisti ma cala la spesa La Città si conferma meta turistica. Tramontana (Camera di commercio): "Servono progetti integrati"
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REGGIO CALABRIA – Il monitoraggio svolto dalla Camera di Commercio sui flussi turistici internazionali nella Città metropolitana di Reggio Calabria (fonte dati Banca d’Italia), riferito al periodo gennaio-ottobre 2016, evidenzia dinamiche particolarmente significative: da un lato, un sensibile aumento del numero di viaggiatori, dall’altro un notevole calo della spesa sostenuta.

In particolare,  i viaggiatori stranieri diretti nel territorio reggino sono stati 62 mila, ossia circa un terzo in più rispetto all’anno precedente. Questa dinamica ha comportato anche un consistente aumento del peso rivestito da Reggio Calabria a livello regionale: se nel 2015 poco più di un quinto dei viaggiatori complessivamente diretti in Calabria sceglieva come destinazione la nostra Città metropolitana, adesso la quota è salita a quasi un terzo. Peraltro, l’incremento  è stato decisamente più pronunciato di quello medio nazionale, dove la crescita è stata del 3,6%.

In espansione, pur modesta, anche il numero di pernottamenti, passati dai 607 mila dei primi dieci mesi del 2015 ai 617 mila del 2016 (+1,6%). Pure a livello nazionale, del resto, la crescita dei pernottamenti è stata più timida rispetto a quella dei viaggiatori (+2,1%).

Tuttavia, questa dinamica favorevole non sembra aver apportato un adeguato beneficio in termini economici: la spesa dei viaggiatori stranieri si è attestata a soli 24 milioni di euro, contro i ben 36 milioni di euro dei primi dieci mesi del 2015 (-33%). Anche a livello regionale, d’altra parte, si è registrata una flessione della spesa, diminuita del 25% (da 148 a 111 milioni di euro). Positivo, sia pur lieve, il trend nazionale che ha visto un incremento complessivo delle entrate ascrivibili ai  viaggiatori stranieri  (da 32 a 33 miliardi di euro).

Per migliorare l’impatto del fenomeno turismo in termini di crescita economica, deve proseguire il nostro impegno per sviluppare progetti integrati e sinergici di valorizzazione delle risorse e, con esse, dell’identità territoriale. Ovviamente, per poter aprire le porte della Città metropolitana ai flussi turistici internazionali è indispensabile garantire infrastrutture adeguate e migliorarne l’accesso, affinché le permanenze siano più lunghe e produttive per il nostro territorio. Ma è altresì necessario migliorare la conoscenza delle significative risorse di tutto il territorio della Città metropolitana ed incentivarne la fruizione sia da parte dei turisti stranieri che italiani”. Questo il commento del Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria – Dr. Antonino Tramontana – all’uscita dei dati trimestrali di Banca d’Italia sul turismo internazionale, elaborati dall’osservatorio camerale.

Dinamica dei flussi turistici internazionali

Quanto ai flussi turistici diretti all’estero, il numero di viaggiatori reggini si è attestato a 48 mila, ossia 14 mila in più dello stesso periodo del 2015. La crescita (+41%) conferma e rafforza i dati rilevati l’anno precedente, anch’essi con segno positivo. Peraltro, a livello nazionale la variazione è stata molto più contenuta (+3,3%) e all’interno della Calabria nessuna provincia ha registrato una dinamica così vivace. Tuttavia, la crescita del numero di viaggiatori non si accompagna a maggiori pernottamenti che, al contrario, diminuiscono, tra gennaio e ottobre 2016, di circa il 15% (da 477 a 407 mila). La contrazione trova riscontro a livello regionale mentre è associata ad una sostanziale stazionarietà della media italiana.

In questo caso, comunque, i viaggiatori più numerosi si associano ad un aumento della spesa: i turisti reggini, infatti, hanno speso 35 milioni di euro all’estero nei primi dieci mesi del 2016, a fronte dei 31 milioni di euro del 2015, dinamica positiva che conferma il trend dell’anno precedente.

Il recente trend dei flussi turistici internazionali della provincia di Reggio Calabria appare controverso: le informazioni fornite dalla Banca d’Italia mostrano, infatti, un significativo aumento dei viaggiatori nel periodo gennaio-ottobre 2016, ma anche un calo notevole della spesa da essi sostenuta. I dati, desunti dall’indagine sui turisti internazionali (italiani e stranieri), consentono un confronto con lo stesso periodo del 2015, anno caratterizzato da un’evoluzione positiva del settore turistico provinciale, che sembrava avviare una fase di ripresa che non sembra però trovare soddisfacente riscontro nei dati più recenti. Inoltre, le statistiche della Banca d’Italia permettono di analizzare le dinamiche del turismo reggino rivolto all’estero, che, invece, ha mostrato un andamento nel complesso più favorevole[1].

Numero di viaggiatori stranieri a destinazione per provincia visitata in Calabria, nel Mezzogiorno e in Italia

Anni 2012-2015 e Gennaio-Ottobre 2015 e 2016 (valori assoluti in migliaia)

  2012 2013 2014 2015 Gennaio-Ottobre 2015 Gennaio-Ottobre 2016
Catanzaro 19 37 27 43 41 30
Cosenza 89 73 54 89 76 68
Crotone 16 6 11 8 7 16
Reggio Calabria 68 51 57 56 46 62
Vibo Valentia 25 35 38 43 39 28
CALABRIA 218 202 187 238 210 204
Mezzogiorno 7.209 7.761 8.465 9.030 8.255 9.689
ITALIA 97.602 100.157 102.419 104.954 92.751 96.054

Fonte: elaborazioni CCIAA di Reggio Calabria su dati Banca d’Italia

Prendendo le mosse dal numero di viaggiatori stranieri rilevati a Reggio Calabria, i primi dieci mesi del 2016 evidenziano importanti segnali di ripresa: tra gennaio e ottobre di quest’anno i turisti stranieri diretti nel territorio reggino sono stati, infatti, 62 mila, ossia circa un terzo in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tra le altre province calabresi, soltanto Crotone mostra un flusso in crescita rispetto al 2015 (da 7 a 16 mila), mentre Catanzaro, Cosenza e Vibo Valentia registrano flessioni più o meno severe (tra l’11 e il 28%). Ne deriva un consistente aumento del peso rivestito da Reggio Calabria a livello regionale: se nel 2015 poco più di un quinto dei viaggiatori complessivamente diretti in Calabria sceglieva come destinazione la provincia, adesso la quota è salita a quasi un terzo. Peraltro, nel confronto con il trend emerso nel resto del Paese si riscontra un incremento dei viaggiatori stranieri decisamente più pronunciato a livello locale (+17,4% nel Mezzogiorno e +3,6% in Italia).

La dinamica favorevole del numero dei viaggiatori si associa ad un’espansione più modesta del numero di pernottamenti, passati dai 607 mila dei primi dieci mesi del 2015 ai 617 mila del 2016 (+1,6%). Anche a livello nazionale, del resto, la crescita dei pernottamenti è stata più timida rispetto a quella dei viaggiatori (2,1% contro 3,6% in Italia e 4,2% contro 17,4% nel Mezzogiorno).

Numero di pernottamenti dei viaggiatori stranieri per provincia visitata in Calabria, nel Mezzogiorno e in Italia

Anni 2012-2015 e Gennaio-Ottobre 2015 e 2016 (valori assoluti in migliaia)

  2012 2013 2014 2015 Gennaio-Ottobre 2015 Gennaio-Ottobre 2016
Catanzaro 222 431 695 687 672 365
Cosenza 1.612 1.252 989 1.307 1.229 883
Crotone 386 70 178 98 87 258
Reggio Calabria 600 380 585 765 607 617
Vibo Valentia 249 310 403 303 289 197
CALABRIA 3.068 2.443 2.849 3.159 2.883 2.320
Mezzogiorno 50.875 49.793 52.833 57.337 52.599 54.810
ITALIA 327.843 321.726 326.412 334.414 300.626 306.872

Fonte: elaborazioni CCIAA di Reggio Calabria su dati Banca d’Italia

Come per il numero di viaggiatori, poi, Reggio Calabria si muove in controtendenza rispetto alla maggior parte delle altre province calabresi, con significative flessioni del numero di pernottamenti a Catanzaro, Cosenza e Vibo Valentia, e Crotone unica altra località con andamento positivo.

La performance favorevole sin qui evidenziata non pare tuttavia aver arrecato un adeguato beneficio all’economia reggina. Dal punto di vista della spesa dei viaggiatori stranieri, infatti, dopo gli incrementi registrati nel 2014 e nel 2015, si rileva una caduta pari a un terzo: le entrate si attestano a 24 milioni di euro, a fronte dei 36 dei primi dieci mesi del 2015. A livello regionale, si rileva un aumento della spesa soltanto a Crotone (da 6 a 11 milioni), mentre le altre province registrano variazioni negative, con un bilancio complessivo, per la Calabria, del 25% inferiore al 2015 (da 148 a 111 milioni). Uscendo dal territorio regionale, invece, la spesa dei viaggiatori stranieri si mostra in lieve crescita nella media nazionale (da 32 a 33 miliardi di euro) ma in flessione nel complesso del Mezzogiorno (da 4,7 a 4,6 miliardi).

Spesa dei viaggiatori stranieri per provincia visitata in Calabria, nel Mezzogiorno e in Italia

Anni 2012-2015 e Gennaio-Ottobre 2015 e 2016 (valori assoluti in milioni di euro)

  2012 2013 2014 2015 Gennaio-Ottobre 2015 Gennaio-Ottobre 2016
Catanzaro 12 20 50 24 23 20
Cosenza 61 54 42 55 53 38
Crotone 12 3 9 6 6 11
Reggio Calabria 45 28 37 45 36 24
Vibo Valentia 16 31 29 31 30 19
CALABRIA 145 136 168 161 148 111
Mezzogiorno 4.077 4.145 4.629 5.005 4.701 4.587
ITALIA 32.056 33.064 34.240 35.556 32.003 33.034

Fonte: elaborazioni CCIAA di Reggio Calabria su dati Banca d’Italia

Passando ad esaminare i flussi turistici diretti all’estero, il numero di viaggiatori reggini si attesta, nei primi dieci mesi del 2016, a 48 mila, ossia 14 mila in più dello stesso periodo del 2015. La crescita (+41%) conferma e rafforza il già positivo andamento rilevato nel 2015 (+31%, da 39 a 51 mila), che interrompe il trend decrescente degli ultimi anni. Peraltro, a livello nazionale la variazione è stata molto più contenuta (+3,3%) e all’interno della Calabria nessuna provincia mostra una dinamica così favorevole, pur registrando, nel caso di Cosenza e Vibo Valentia, trend positivi.

Numero di viaggiatori italiani all’estero in Calabria, nel Mezzogiorno e in Italia

Anni 2012-2015 e Gennaio-Ottobre 2015 e 2016 (valori assoluti in migliaia)

2012 2013 2014 2015 Gennaio-Ottobre 2015 Gennaio-Ottobre 2016
Catanzaro 24 28 35 39 33 25
Cosenza 105 94 66 81 69 68
Crotone 12 7 11 23 14 11
Reggio Calabria 53 51 39 51 34 48
Vibo Valentia 13 9 7 18 16 17
CALABRIA 208 190 157 211 166 168
Mezzogiorno 3.877 3.723 3.711 3.719 3.184 4.143
ITALIA 57.681 56.965 59.440 61.225 52.024 53.719

Fonte: elaborazioni CCIAA di Reggio Calabria su dati Banca d’Italia

Va comunque segnalato che il dato positivo sul numero dei viaggiatori è mitigato dal trend del numero di pernottamenti dei viaggiatori reggini. Questi ultimi, infatti, tra gennaio e ottobre 2016 sono diminuiti di circa il 15% (da 477 a 407 mila). La contrazione trova riscontro a livello regionale nelle dinamiche rilevate a Cosenza, Catanzaro e Crotone ed è associata ad una sostanziale stazionarietà a livello nazionale (da 237 a quasi 238 milioni) ed un discreto aumento nel Mezzogiorno (da 42 a 47 milioni).

Numero di pernottamenti di viaggiatori italiani all’estero in Calabria, nel Mezzogiorno e in Italia

Anni 2012-2015 e Gennaio-Ottobre 2015 e 2016 (valori assoluti in migliaia)

2012 2013 2014 2015 Gennaio-Ottobre 2015 Gennaio-Ottobre 2016
Catanzaro 199 649 476 577 528 152
Cosenza 1.518 817 1.216 939 813 594
Crotone 83 163 238 328 260 137
Reggio Calabria 815 469 493 532 477 407
Vibo Valentia 89 146 76 158 127 296
CALABRIA 2.703 2.244 2.499 2.534 2.205 1.586
Mezzogiorno 43.448 44.652 47.392 47.742 41.900 47.127
ITALIA 256.367 255.139 268.861 272.628 237.048 237.925

Fonte: elaborazioni CCIAA di Reggio Calabria su dati Banca d’Italia

Spesa dei viaggiatori italiani all’estero in Calabria, nel Mezzogiorno e in Italia

Anni 2012-2015 e Gennaio-Ottobre 2015 e 2016 (valori assoluti in milioni di euro)

  2012 2013 2014 2015 Gennaio-Ottobre 2015 Gennaio-Ottobre 2016
Catanzaro 13 28 30 39 35 13
Cosenza 90 58 64 49 43 56
Crotone 5 8 8 17 14 14
Reggio Calabria 52 33 30 42 31 35
Vibo Valentia 7 7 4 10 8 18
CALABRIA 167 134 135 156 131 136
Mezzogiorno 3.001 2.901 3.029 3.011 2.632 2.951
ITALIA 20.512 20.309 21.713 22.012 19.062 19.449

Fonte: elaborazioni CCIAA di Reggio Calabria su dati Banca d’Italia

L’aumento del numero di viaggiatori, benché non accompagnato da una crescita dei pernottamenti, si è associato ad un aumento della spesa: i turisti reggini, infatti, hanno speso 35 milioni di euro all’estero nei primi dieci mesi del 2016, a fronte dei 31 del 2015. Anche in questo caso, come per il numero di viaggiatori, la dinamica positiva si colloca in continuità con il trend già evidenziato nell’anno precedente. Peraltro, l’ammontare complessivamente speso tra gennaio e dicembre del 2013 (33 milioni) o nel corso del 2014 (30 milioni), è inferiore rispetto al dato dei soli primi dieci mesi del 2016.

[1] È opportuno precisare che a causa di recenti modifiche nella metodologia dell’Indagine campionaria della Banca d’Italia sul turismo internazionale, i dati con elevato dettaglio, e in particolare quelli con articolazione per regione e provincia di origine (destinazione) dei viaggiatori italiani (stranieri), possono presentare discontinuità negli andamenti ed essere soggetti a revisioni. Ciò potrebbe generare lievi incongruenze rispetto alle note trimestrali o ai rapporti annuali precedentemente pubblicate dalla CCIA di Reggio Calabria.