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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Reggio: 30 minori eritrei pronti ad espatriare clandestinamente Un uomo, eritreo di 25 anni, tratto in arresto per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina

Reggio: 30 minori eritrei pronti ad espatriare clandestinamente Un uomo, eritreo di 25 anni, tratto in arresto per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
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La Polfer di Reggio Calabria con l’aiuto della Squadra Volanti della Questura reggina ha tratto in arresto, nella giornata di ieri, un cittadino eritreo di 25 anni.

L’uomo, con regolare permesso di soggiorno per motivi di protezione internazionale, sarebbe accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dopo aver cercato di favorire l’evasione di 30 minorenni, anch’essi eritrei, dal centro di accoglienza dove erano ospitati.

I giovani erano sbarcati a Reggio Calabria nella giornata del 20 settembre, dopo essere stati recuperati in mare nell’ambito delle operazioni internazionali di soccorso. Con l’aiuto del soggetto arrestato avrebbero dovuto raggiungere prima Roma, poi il Nord Italia ed infine trasferirsi nel Nord Europa.

Gli agenti della Polizia Ferroviaria si sono subito insospettiti dopo aver notato che un folto gruppo di stranieri cercava di nascondersi dalla vista dei poliziotti, finendo col rifugiarsi all’interno di alcuni vagoni dismessi nella ferrovia.

Dopo aver lanciato l’allarme, le Forze dell’Ordine sono riuscite a rintracciare il gruppo di clandestini e dopo l’interrogatorio è partita la caccia a G.M.S., il 25enne poi arrestato dalla Polizia, che nel frattempo aveva provato a nascondersi nella toilette di un treno in sosta.

Per lui sono scattate subito le manette perchè accusato di aver percepito, unitamente ad altri soggetti ancora ignoti, un compenso in denaro per aiutare i 30 giovani a lasciare il Paese. Completate le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Arghillà mentre i minori sono stati affidati nuovamente ai servizi sociali.