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TAURIANOVA (RC), SABATO 20 APRILE 2024

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Quando l’anima dice di no!

Quando l’anima dice di no!

Grande ritorno del nostro coach che ci aiuta a capire se realmente siamo noi a prendere le decisioni o è la nostra anima a guidarci nelle scelte che compiamo

Quando l’anima dice di no!

Grande ritorno del nostro coach che ci aiuta a capire se realmente siamo noi a prendere le decisioni o è la nostra anima a guidarci nelle scelte che compiamo

 

 

Durante il normale processo in cui si svolge l’esistenza umana, per poter godere di una vita di qualità, ognuno di noi ha il compito di far “allineare” i fattori che ne gestiscono il naturale decorso. Attenzione…non ho detto gestire il processo vitale, quella è secondo me una grande illusione. Al massimo possiamo solo accogliere gli eventi che accadono, cercando di non farci travolgere dagli stessi; faccio riferimento a tutto ciò che ha influenza su di esso, indipendentemente dalla nostra volontà.

Sappiamo bene che per far si che una vita umana esista, ha bisogno di tre cose fondamentali: un Corpo fisico, una Mente che ne gestisca le funzioni primarie e uno Spirito, denominato Anima, le cui funzioni precise o addirittura la sua esistenza, non sono accertate scientificamente o non sono riconosciute da tutte le culture o religioni. Per quello che mi riguarda, io sono convinto della sua esistenza e della sua estrema importanza. La scuola di pensiero che condivido infatti, la propone come l’energia astratta che conforma, modella, materializza la struttura fisica: il Corpo.
Il compito degli Esseri umani quindi è di mettere in armonia queste tre componenti, affinché il loro equilibrio produca benessere sia fisico che mentale e spirituale e da questo ne scaturiscono i pensieri, che stimolano le azioni, che produrranno i risultati sperati.
Molto spesso asseriamo di star compiendo determinate azioni o di aver preso delle decisioni secondo “la nostra volontà” in quanto siamo convinti razionalmente che funzioni così il nostro quotidiano, non prendendo in considerazione la possibilità dell’esistenza di un Disegno Divino a cui apparteniamo e ne siamo connessi tramite questo meraviglioso campo energetico, dipendendone totalmente. La domanda quindi è: ma realmente siamo liberi di decidere o di scegliere, cosa è meglio per noi? Quanto sono veri i nostri desideri, i nostri sogni nel cassetto, i nostri progetti? E soprattutto in che percentuale sono davvero i nostri? Possiamo pensare che invece scaturiscano da influenze esterne e che quindi fondamentalmente è solo un bisogno di emulazione più che una vera e propria espressione di volontà? Oppure un continuo sforzo ad assomigliare il più possibile a stereotipi pubblicizzati?

Vi chiederete a questo punto: qual’è il nesso tra l’Anima e la nostra volontà? Specialmente se siete tra coloro che credono che ci è stato dato il Libero Arbitrio. In un certo senso anch’io credo al Libero Arbitrio e alla Forza di Volontà. Però, da quando ho appreso queste nuove consapevolezze per cui qualsiasi successo o insuccesso che si ottiene dipende dall’approvazione o meno dell’Anima, sono cambiate molte cose nel mio stile di vita e nel mio approccio con essa.
Mi sono reso conto del perché in passato, alcune cose mi sono riuscite in modo naturale e senza sforzi, quindi l’Anima ha detto “si”; altre non mi hanno dato il risultato sperato o peggio ancora mi hanno danneggiato nonostante il mio massimo impegno e la mia dedizione, quindi l’Anima ha detto “no”. Pensandoci bene, mi vengono in mente molti episodi di vita vissuta dove cose meravigliose mi sono accadute come per magia ed altre invece che stentavano a decollare e quando succedeva nel giro di poco tempo si ritorcevano contro.

Ho cercato di dare una spiegazione a tutto questo, parlandone ai miei seminari o anche semplicemente con qualcuno dei miei amici, dicendo che l’Anima sviluppa una sorta di forza talmente influente sulla nostra esistenza, che stimola e supporta la situazione che si sta creando se questa le và a genio. Se al contrario non l’approva, la ostacola, l’annienta, la spazza via. E’ questo il caso in cui la “situazione” gestisce se stessa e ne stabilisce l’inizio, la durata e la fine. Provate a scavare nei vostri ricordi e vediamo se riuscite a trovare qualche analogia con quanto state leggendo. L’Anima, una volta che ha sperimentato tramite la situazione che si è creata tutto quello che doveva sperimentare, fa si che si concluda da sola, e credetemi, è inutile cercare di porre resistenza. O la lasci andare o ti caccia fuori da essa a “calci e pugni”.
Un esempio? Quella storia d’amore intrigante e travolgente che poi si va spegnendo, vuoi per abitudine o vuoi perché ha raggiunto l’apice ed ora si sta declassando come gli uragani più violenti che diventano man mano tempeste tropicali e poi pioggerelline delicate. Un consiglio (anche se sono molto restio a darne)? Non provate a riattivarle! Non lo fareste per lo stesso motivo per cui sono nate ma solo perché altri fattori, molto negativi in questo caso, si affiancano a quelli positivi che ne hanno dato origine e li distorcono. Può darsi quindi che quello che era amore diventi possesso, il senso di protezione si trasformi in pura gelosia e attaccamento morboso, il piacere di condividere darà spazio all’abitudine e paure di ogni genere si attiveranno e faranno tutto il resto.

Bene, il fatto è che fondamentalmente, ai nostri livelli più interiori, l’oggetto o la situazione che pensavamo fossero quelle dei nostri sogni, in realtà non lo erano o ormai non lo sono più. Scompaiono lasciandoci spesso con le idee confuse. Quindi a questo punto mi viene da dire che l’unico elemento che è incondizionabile, che non si lascia influenzare, che non lascia spazi a razionalizzazioni alcune, è l’Anima. Lei è l’unica parte di noi che ha le idee chiare (o è proprio lei la nostra chiarezza), che sa cosa è venuta a sperimentare in questo Mondo, che ha già delineato il suo percorso e addirittura, secondo alcune culture, sa già anche quando trasmigrerà per altre dimensioni, che siano esse spirituali o materiali.

A lei non si insegna nulla, non si impartiscono ordini, non ci si può azzardare manipolazione alcuna. Non è l’Anima come è intesa da alcune Religioni Organizzate che brucerà nel fuoco dell’Inferno o aleggerà nei Paradisi dove scorreranno fiumi di latte e miele;quelli immersi in prati verdi e quant’altro. Quando dico Anima, intendo la nostra parte divina, l’energia eterea che tiene rilegata la materia solida, “l’essenziale invisibile agli occhi” di cui si parla nel “Il Piccolo Principe” di A. De Saint-Exupéry, la forza che governa ogni esperienza di vita perché connessa a Dio o se preferite all’Universo, al Padre…

Siamo convinti, da bravi esseri umani dotati chi più chi meno di un forte “Ego”, che davvero possiamo condizionare il nostro destino e che i nostri pensieri e le nostre scelte siano libere. In realtà, ovviamente secondo il mio nuovo punto di vista, ci si concede solo di scegliere il metodo o le vie per svolgere le nostre mansioni all’interno de Sacro Disegno. Ovviamente Lei opterebbe per quelle più semplice e magari più divertenti e scorrevoli ma come dicevo prima…da bravi esseri umani, se non complichiamo un pò le cose e se addirittura in molti casi non ne facciamo scaturire “il dramma”, non ci sentiamo vivi o protagonisti.

A questo punto la domanda potrebbe essere: Ma come riusciamo a captare i segnali di approvazione piuttosto che disapprovazione da parte dell’Anima prima che sia troppo tardi? Prima che si imponga con il suo forte “NO”? Prima di tutto ho bisogno di fare delle precisazioni; quando non siamo allineati Corpo, Mente e Spirito, la forza che ci fa comunque sopravvivere e generata dall’energia che portano con se le “Intenzioni”. Le Intenzioni sono i pensieri razionali, sviluppati dalla mente e quindi per quanto vasta essa sia, ha sempre dei limiti giustificati dal suo grado di sviluppo e di intelligenza. Quindi bisogna capire che fino a quando noi cercheremo di analizzare i segnali dell’Anima mentalmente, i nostri risultati saranno molto scarsi e quello che abbiamo intenzione di fare o di ottenere, può essere facilmente compromesso. L’unico modo per poter interagire direttamente con l’Anima, che è infinita rispetto alla mente, è lasciarsi andare e farsi guidare dall’Ispirazione.

In questa parola, così affascinante, si racchiudono tutte le meraviglie e i capolavori che sono stati costruiti nel mondo da “uomini ispirati”, riconosciuti come vere e proprie Eccellenze; mentre altri che sono stati semplicemente “intenzionati”, hanno creato spesso obbrobri inutili deturpando paesaggi e natura con le loro inutili realizzazioni. Quando subentra l’Ispirazione, accadono i “Miracoli” e per fortuna molte volte prende il sopravvento durante i processi dettati dall’intenzione, stravolgendone alcune volte la loro natura stessa. Ecco quella è l’Anima che prende la situazione in mano, che mette al lato l’Ego razionale e limitato; l’Anima che dice di “SI”.

Guai a cercare di opporre resistenza all’Anima quando dice di no! Lei è disposta a fare qualsiasi cosa pur di fermarci e di farsi ascoltare. Incomincia a farci provare sensazioni di disagio, di inadeguatezza, di infelicità, comincia a fare sviluppare malesseri fisici e mentali anche gravi o sabotaggi nelle diverse aree della vita, e via via fino a indurre a gesti estremi come il suicidio. Tanto Lei, sa di essere immortale e non avverte la sensazione di dolore fisico. Quanti esempi eclatanti!!! Alcuni sembrano giustificabili visto che le loro pessime condizioni di vita, ma tanti altri non li riusciamo a mentalizzare.

Lasciamo stare i poveracci o chi ha perso tutti i possedimenti e gli averi ma… quante persone di successo che hanno compiuto e compiranno gesti estremi! Gente straordinaria a cui apparentemente non manca nulla! Inspiegabilmente permettono che si inneschino nella loro quotidianità, meccanismi autodistruttivi che non gli lasciano scampo. Spesso succede questo quando l’Anima si accorge che ormai ha realizzato il suoi sogni e qualcun’altro adesso cerca di imprigionarla per sè, affinchè realizzi anche il suo di desiderio. Ma Lei, l’Anima, non si lascia tenere in ostaggio, non è disposta! Lei è eterea, libera! E’ ben disposta ad aiutare il prossimo ma lo è di meno a fare cose che vanno contro la sua naturale inclinazione. Anche se accetta di impersonificarsi in un “banale” essere umano a cui darà forma, genio e vita, Lei farà di tutto per liberarsene quando si sentirà oppressa e stanca di fare ciò che ormai non la diverte più, anche a costo di costringere il corpo che la ospita a morire! Lo farà, indipendentemente dalle ricchezze, dalla fama e dalla celebrità, quelle sono cose del corpo e della mente. Finchè cercheremo di comprendere tutto questo con le percezioni del corpo e della mente, saremo fuori strada. Ci limiteremo a giudicare e criticare. Andiamo oltre!

Cerchiamo di scoprire la nostra Anima ed impariamo ad andare d’accordo non Lei. Diamole ascolto prima che Lei decida di non supportarci più. E’ Lei la nostra essenza di vita, la nostra alleata. Ricordiamoci che noi non possiamo vivere senza di Lei. Solo a Lei ci possiamo rivolgere per chiederle se il nostro desiderio ci farà bene una volta realizzato. E se i segnali non sono positivi, troviamone uno alternativo. Come ho scritto un pò di tempo fa, “non è sempre un bene per noi che i nostri desideri si realizzino”. Mi riferivo proprio a quelli che non sono i desideri dell’Anima e quindi ispirati, ma quelli scaturiti dall’intenzioni e dall’esigenza di emulare chissà chi o ottenere chissà cosa. Lasciamoci guidare e non sentiamoci inadeguati se seguiamo il nostro cammino. Non c’è scritto da nessuna parte che tutti devono fare o dire quello che gli altri fanno o dicono. Cerchiamo di connetterci con la nostra Anima tutte le volte che ne abbiamo l’esigenza e la possibilità. Facciamoci suggerire quello che Lei cerca. Lasciamoci Ispirare! Non opponiamo resistenza all’Anima, sarebbe comunque una battaglia persa!

Vi ringrazio

Althea Comunicazioni & Pubbliche Relazioni
Domenico Versace