E’ quanto afferma Giuseppe Gentile (Officina Calabria)

“Serve una nuova classe dirigente e un nuovo progetto politico per il comune di Cittanova”

E’ quanto afferma Giuseppe Gentile (Officina Calabria)

Riceviamo e pubblichiamo:

Il prossimo Giugno scade il mandato elettorale dell’attuale maggioranza di destra che da sette anni occupa il nostro Municipio. Infatti, si può parlare solo di cariche e poltrone ma non di amministrazione del Paese. Per sette lunghi anni il nostro Paese ha dovuto sopportare e continua a subire le conseguenze, di una maggioranza che brilla per incapacità, incompetenza e, potremmo aggiungere, di presunzione generata da ignoranza politica.
Basta guardarsi attorno e percepire la desertificazione galoppante in tutti gli ambiti della vita quotidiana: la desolazione di “Palazzo Cannatà”, vuoto e privo di ogni attività, con i dipendenti spesso annoiati e in attesa di qualcosa da fare; nelle vie cittadine la circolazione stradale è spesso fuori controllo; nei giardini pubblici accade di tutto, dalle sistematiche partite di pallone al passeggio indisturbato di cani, per poi assistere alla circolazione con biciclette persino sul manto erboso; la vasca centrale si utilizza come piscina per i ragazzi ed i danneggiamenti vandalici ai beni comuni chiudono il corollario di questa breve sintesi di malgoverno.
Questo è semplicemente un accenno della vita quotidiana e del grande passo indietro di un paese scivolato nel buio di fine anni 80 inizio 90.
Oggi, guardando quanto accade, ci sentiamo fortemente preoccupati per come sarà il futuro. Dalle prime impressioni non si intravede ancora un’alternativa. Le formazioni politiche, facenti parte della opposizione, non dimostrano ancora alcuna rassicurazione di reale capacità propositiva, né un piano polito programmatico di cambiamento radicale necessario per ridare vita alla nostra cittadina.
Cosa esce fuori da questo scenario? L’unità del centro sinistra per vincere la destra! Ma come? Quando il centro sinistra era compatto ed ha proposto Francesco Giovinazzo a sindaco ha perso alla grande; alle ultime elezioni il centro sinistra (compatto), si è allargato imbarcando i fuoriusciti del centro destra, si voleva stravincere e, invece, ha nuovamente perso. Pur tuttavia non possiamo essere d’accordo che la colpa sia stata della terza lista perché, qualora non ci fosse stata la terza lista il centrodestra avrebbe vinto comunque. D’altronde è storicamente dimostrato , dai vari risultati elettorali, che questi assemblaggi anomali di gruppi etichettati “centrosinistra” non sono graditi ad una consistente fascia di cittadini e, quindi, si continua a perdere.
Per concludere, noi di Officina Calabria, siamo convinti che bisogna avere il coraggio di guardare oltre, di superare i vecchi schemi e leggere bene la realtà cittadina operando scelte coraggiose. Proporre al Paese soluzioni nuove e veramente alternative per determinare sviluppo e lavoro vero. Bisogna essere liberi e responsabili per presentare liste e programmi credibili, esigibili e moderni, in grado di imprimere un salto di qualità alla politica. Un vero sussulto fuori dai vecchi schemi logori e discreditati pronti a riconsegnare, ancora una volta il Paese alla destra. Se su queste premesse si troverà condivisione, Officina Calabria è totalmente disponibile al dialogo per preparare l’alternativa politica per Cittanova.
IL REFERENTE POLITICO di Officina Calabria
Comune di Cittanova e Comprensorio Piana di Gioia Tauro
Giuseppe Gentile