“Ridotti al minimo i collegamenti da e per Toronto operati dalla compagnia canadese Air Transat”
redazione | Il 12, Lug 2013
E’ quanto denuncia Pasquale D’Amico, segretario cittadino Forza Nuova di Lamezia
“Ridotti al minimo i collegamenti da e per Toronto operati dalla compagnia canadese Air Transat”
E’ quanto denuncia Pasquale D’Amico, segretario cittadino Forza Nuova di Lamezia
Riceviamo e pubblichiamo:
Quest’anno i collegamenti da e per Toronto operati dalla compagnia canadese Air Transat sono stati ridotti al minimo. Mentre i politici di turno, lo scorso 26 giugno, hanno festeggiato l’inizio dei collegamenti annuali insieme ai giornalisti a caccia di scoop, nessuno si è reso conto che rispetto agli anni passati questi collegamenti sono stati ridotti al minimo. Stando alle informazioni fornite dallo stesso sito della compagnia canadese, quest’anno i voli saranno appena 11: c’è poco da festeggiare. Questo è dovuto sicuramente al calo delle richieste e alla crisi, essendo il target commerciale di questi voli limitato alla sola utenza italo-canadese di origine calabrese, che col passare degli anni diminuisce sempre di più. L’assenza di turisti canadesi tra i passeggeri di questi voli, tuttavia, pone degli interrogativi: come fa la regione Calabria a non sfruttare un ponte aereo del genere, presente a Lamezia da decenni, per portare qualche turista canadese qui? Per gli abitanti di un posto così freddo come il Canada, la Calabria è l’ideale per una vacanza di una settimana. E non solo: dall’aeroporto di Lamezia Terme è possibile raggiungere la vicina Sicilia, una meta turistica ambita, prendendo il treno dalla nostra stazione e il traghetto da Villa S. Giovanni. Ci sono tante possibilità, bisogna saperle sfruttare, sponsorizzando il prodotto Calabria in Canada.
Merita attenzione anche il collegamento diretto tra Lamezia Terme e l’aeroporto JFK di New York, promesso da Scopelliti qualche mese fa e rimasto aria fritta. E’ vergognoso per gli italo-americani di origine calabrese non avere un collegamento diretto tra la Calabria e New York, cosa che le vicine regioni di Sicilia e Campania possono vantare. La compagnia italiana Meridiana fly, infatti, collega Napoli e Palermo con New York due volte a settimana durante la stagione estiva, per un totale di quattro collegamenti settimanali. Gli americani di origine calabrese che d’estate vogliono tornare in Calabria, devono necessariamente scegliere Alitalia e fare scalo a Roma Fiumicino o Milano Malpensa, con tutti i rischi che ne conseguono (smarrimento dei bagagli, perdita delle coincidenze): i loro “colleghi” napoletani e palermitani, invece, possono stare tranquilli e optare per i voli diretti. Proprio Meridiana fly, qualche anno fa, operava voli diretti da Lamezia a New York con scalo a Bologna, poi cancellati per motivi mai resi noti. Il nostro aeroporto non potrà mai essere considerato uno scalo internazionale se non riesce a soddisfare le richieste degli stessi calabresi immigrati.
Pasquale D’Amico, segretario cittadino Fn Lamezia