E’ il tema della tavola rotonda che si terrà domani a Candidoni 

“La nuova città metropolitana di Reggio e il ruolo dei piccoli comuni nel contesto della piana di Gioia Tauro”

E’ il tema della tavola rotonda che si terrà domani a Candidoni

Si svolgerà domani, alle ore 18, nella sala del Consiglio Comunale di Candidoni la tavola rotonda dal titolo “La nuova città metropolitana di Reggio Calabria e il ruolo dei piccoli comuni nel contesto della piana di Gioia Tauro”. Dopo i saluti del Sindaco di Candidoni Enzo Cavallaro, interverranno Pasquale Monea, dirigente generale dipartimento attività produttive Regione Calabria, Elisabetta Tripodi sindaco di Rosarno e dirigente pubblico, Salvatore Costantino già presidente associazione dei sindaci delle città della piana, Mario Maiolo Consigliere regionale e presidente regionale lega autonomie Calabria,Peppino Vallone Sindaco di Crotone e Presidente Anci Calabria, Demetrio Arena Assessore regionale alle attività produttive e Giuseppe Raffa, Presidente della Provincia di Reggio Calabria. I lavori saranno moderati dal giornalista de “Il Quotidiano del Sud” Michele Albanese e nel corso del convegno sarà presentato il testo: “Riprogettare le autonomie dopo la legge Delrio” scritto da Pasquale Monea e Marco Mordenti. Con l’approvazione definitiva del Ddl Delrio, infatti, la riforma delle Province diventa ufficialmente legge dello Stato (Legge 56/2014) e, in attesa della più complessa riforma del titolo V della Costituzione, le Province non spariranno ma vedranno ridefiniti molti dei loro compiti e, soprattutto, cesseranno di essere organi elettivi. Conseguentemente, cambierà l’organizzazione dei Comuni: entreranno a far parte delle nuove giunte provinciali e dei nuovi consigli, infatti, i sindaci, gli assessori o i consiglieri eletti dei Comuni che appartengono al territorio della giurisdizione della Provincia. Nessuna delle nuove cariche amministrative svolte in seno a giunta e consiglio provinciale percepirà alcuna indennità: insomma, aumentano i ruoli per i politici e diminuiscono le fonti di reddito. Cambieranno, ancora, le diramazioni territoriali degli enti con la nascita delle città metropolitane e gli incentivi alle Fusioni ed alle Unioni di piccoli Comuni. Muterà, infine, la composizione numerica dei Consigli comunali degli enti fino a 10.000 abitanti, già a partire dalle prossime elezioni di primavera. Argomenti di grande importanza e attualità che saranno al centro di questa tavola rotonda.