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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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“Golgota”

“Golgota”

Fresco di stampa il libro del catanzarese Michele Ciliberto

“Golgota”

Fresco di stampa il libro del catanzarese Michele Ciliberto

 

 

Golgota di Michele Ciliberto è una raccolta poetica particolare che affascina per
una particolarità:i versi poetici sono concatenati internamente da
una forte musicalità, si potrebbe dire una nenia trascinante che impone una lettura
continuativa e ritmata e va a creare , su una struttura di
frammenti che si compongono tra loro, un discorso sull’uomo contemporaneo.

Fui uomo /Fui umano è il verso-chiave che si ripete nei versi, una sorta di pietra
miliare tra quello che il poeta è stato e quello che è ora. Il
trapasso è brusco e il poeta ci racconta di un mondo mutato e dai tratti irriconoscibili
che ha perso l’umanità. Ecco perché il poeta fu uomo e
fu umano.
Ora non lo è più. Nessuno riconosce più nulla, neppure il suo simile, neppure
se stesso, tutti vivono in una perenne torre di Babele .
Rimbalza nei versi, dunque , un senso di inquietante estraneità rispetto ad un mondo
flagellato da violenza, da false idolatrie, da inabissamenti, da
vuoti esistenziali, da silenzi. Anche la grande poesia è finita.
Per questo al poeta non resta che stare come la Madonna ai piedi violati del Cristo,
in lutto.
Si ricompone e ripropone l’immagine del Golgota , la morte di Cristo, che si ripete
ogni giorno in questo mondo in cui la ferocia è la sola,
eccessiva/ossessiva, cifra esistenziale.

Un compendio poetico forte quello di Michele Ciliberto che, quasi ventenne, mostra
lucidità e dolore nei suoi versi che mostrano, dal di dentro, il
sanguinamento della nostra realtà.

L’Autore

Michele Ciliberto nasce a Catanzaro il 6 settembre 1994. Vive a Jacurso e studia
a Lamezia Terme, dove in seguito si trasferirà. Le prime letture
sono di ordine economico-politico, scopre Marx, del quale ha modo di apprezzare e
talora criticare le teorie. Durante gli anni del Liceo si impegna
nella politica scolastica, viene eletto presidente della Consulta Provinciale Studentesca
nella provincia di Catanzaro, con la quale promuove numerosi
progetti di ordine sociale e culturale. Le letture si concentrano su Baudelaire e
Pasolini, fonte quest’ultimo di un “esasperato amore
sociologico”. Partecipa al reading di poesia del “Festivaletteratura di Calabria”.
Insieme ad un gruppo di cari amici, fonda l’associazione
“Che cosa sono le nuvole”, impegnata nella promozione di eventi artistici e culturali
nella città di Lamezia Terme. Collabora con l’assessorato
alla cultura del comune di Jacurso per la realizzazione di una rassegna di musica
indipendente. “Golgota” è la sua prima pubblicazione.