Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Protocollo d’intesa tra la Regione e le concessionarie di acque minerali

Protocollo d’intesa tra la Regione e le concessionarie di acque minerali

Accordo firmato dall’assessore alle Attività Produttive Antonio Caridi e dalle società Mangiatorella Spa, Calabria Acqua Minerale Sas, Sila Spa e Fontana della Salute Srl

Protocollo d’intesa tra la Regione e le concessionarie di acque minerali

Accordo firmato dall’assessore alle Attività Produttive Antonio Caridi e dalle società Mangiatorella Spa, Calabria Acqua Minerale Sas, Sila Spa e Fontana della Salute Srl

 

 

E’ stato sottoscritto, presso la sede dell’Assessorato alle Attività Produttive, un protocollo di intesa che impegna le parti a mantenere l’occupazione di tutta la forza lavoro occupata presso le ditte concessionarie di acque minerali.

Ne dà notizia l’Assessore Antonio Caridi, il quale ha promosso e sottoscritto, in rappresentanza della Regione Calabria, l’accordo con le società: Mangiatorella S.p.A., Calabria Acqua Minerale S.a.s., Sila S.p.A. e Fontana della Salute S.r.l. puntando come finalità alla difesa dei livelli occupazionali.

Il protocollo firmato questa mattina trae origine dalla delibera adottata dalla Giunta regionale in merito all’istituzione di un canone a carico dei concessionari di acque minerali e termali per l’imbottigliamento e la commercializzazione delle stesse, commisurato alla quantità di risorsa idrominerale emunta.

Le società concessionarie hanno evidenziato all’Assessore Caridi le problematiche economiche, di mercato e sulla concorrenza, derivanti dall’applicazione del canone concessorio nella misura stabilita.

Lo stesso Assessore Caridi ha colto immediatamente il senso di quanto segnalato dalle ditte con i prevedibili riflessi sul piano degli investimenti occupazionali, considerate le condizioni sociali ed economiche del territorio calabrese, con particolare riferimento alle note problematiche occupazionali già critiche ed oggi aggravate dalla crisi economica in atto.

Per queste ragioni, ed anche al fine di poter trarre il maggior profitto dal bene demaniale a beneficio della collettività sia di rispettare il principio comunitario di libera concorrenza del mercato, l’Assessore Caridi ha provveduto ad inserire, nella citata Delibera di Giunta Regionale di approvazione dei canoni, la possibilità di una riduzione del canone pari al 60% per i concessionari che sottoscrivono protocolli d’intesa con la Regione Calabria, con i quali vengono stabiliti patti sulla difesa dei livelli occupazionali.

Da questo costante quanto proficuo confronto è nato il protocollo di intesa sul quale i rappresentanti delle quattro società firmatarie hanno espresso apprezzamento e plauso per l’Assessore, la cui attenzione ha consentito di produrre un mantenimento dei livelli occupazionali, che costituisce un risultato di grande rilevanza in questo specifico momento di crisi.

La prosecuzione di questi positivi rapporti e di questa sinergia permetterà, secondo i concessionari, la realizzazione di attività improntate ad etica e legalità, con l’avvio di un circolo virtuoso a vantaggio delle aziende ed a favore dei consumatori.

Le parti hanno concordato che queste azioni consentiranno di creare un ciclo positivo con benefici influssi per l’intera economia calabrese.