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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Porto Gioia Tauro, Caridi relatore in Senato sulla Zona economica speciale

Parlamentare: “Zes ricetta ideale per rilanciare investimenti”

Porto Gioia Tauro, Caridi relatore in Senato sulla Zona economica speciale

Parlamentare: “Zes ricetta ideale per rilanciare investimenti”

 

GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) – ”Il porto di Gioia Tauro, con la sua leadership nel transhipment nel Mediterraneo, e con la disponibilità delle aree retroportuali ha tutte le carte in regola per favorire la nascita e di una zona economica speciale a sostegno di un rapido sviluppo economico e sociale di tutta la Regione Calabria”. E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa del sen. Antonio Caridi. ”A questo – prosegue la nota – si aggiunga che recentemente la Regione si è fatta promotore di un apposito Accordo di programma quadro (APQ) Gioia Tauro Polo della logistica industriale che prevede una serie di complessi ed articolati interventi infrastrutturali e non votati al rilancio del porto di Gioia quale polo della Logistica del Mediterraneo. Si inserisce in questa ottica il disegno di legge di iniziativa del Consiglio regionale sull’Istituzione di una Zona economica speciale nel distretto logistico-industriale della Piana di Gioia Tauro, approdato in Senato e già assegnato alla competente Commissione, grazie al pressante impegno della deputazione calabrese. Quale relatore in Commissione ed in aula è stato designato il senatore Antonio Caridi, già fortemente impegnato su questo tema da assessore regionale alle Attività produttive e convinto assertore del fatto che occorre agevolare il processo di sviluppo che il governo regionale guidato dal presidente Scopelliti sta attuando per sostenere adeguatamente il sistema portuale e retroportuale con azioni capaci di rafforzare la struttura imprenditoriale e produttiva locale, rendendo maggiormente competitivo il sistema portuale, accrescendone e intensificandone le attività e i servizi. La costituzione di una Zes nell’area di Gioia Tauro comporterà l’istituzione di regimi di aiuto e strumenti di incentivazione a favore delle imprese localizzate in quel territorio, rafforzando nel contempo l’impegno della giunta regionale orientato al rilancio dell’area ma anche al potenziamento delle attività portuali e dei relativi servizi, elemento essenziale per lo sviluppo economico del comprensorio”. Si tratta di un’iniziativa, secondo Caridi, ”che apporterà indubbi benefici all’area di Gioia Tauro grazie alla possibilità di attirare nuovi investimenti che contribuiscano a sostenere lo sviluppo produttivo dell’area e del sistema portuale che potrebbe consentire all’intero territorio di riferimento di esplicare le rilevanti potenzialità esistenti rispetto ad un ruolo di centralità anche sullo scenario nazionale ed internazionale. In questa ottica vanno indirizzati i processi decisionali finalizzati a valorizzare Gioia Tauro come una delle risorse più importanti per l’intera economia regionale, capace di favorire la ripresa e lo sviluppo del sistema produttivo calabrese nel suo complesso”. ”In definitiva – conclude Caridi – la realizzazione delle Zes appare la ricetta ideale per rilanciare gli investimenti esteri in Italia, catalizzando l’interesse di grandi gruppi internazionali e creando dunque occupazione e sviluppo economico”.