di Roberta Strano

Dal 15 dicembre si dà l’avvio anche a Piazza Armerina alla raccolta differenziata.
La ditta Tekra, che ha in appalto il servizio, ha già provveduto nei giorni scorsi a fornire i kit e il materiale informativo.
I rifiuti saranno separati e raccolti in sacchi specifici per carta e cartone, plastica e lattine, umido organico e rifiuti non riciclabili.
I sacchi saranno poi riposti dai cittadini nei giorni prestabiliti, dalle 22 alle 7 del giorno seguente, davanti al portone di casa, in attesa del ritiro da parte degli addetti.
Per chi non si adegua scatteranno sanzioni fino a 3 mila euro.
Il servizio, voluto dall’amministrazione Nigrelli, che sarebbe dovuto partire nel settembre del 2013, e che ora sarà gestito dall’attuale sindaco, il dott. Filippo Miroddi, ha come obiettivo sgravi sulle tasse che attualmente pagano i cittadini.
“Dopo un lungo travaglio riusciamo a introdurre la raccolta differenziata nella nostra comunità, tutti insieme uniti per cogliere il migliore risultato per l’ambiente e la natura” dichiara il sindaco Miroddi.
E non mancano le polemiche sulle imperfezioni del servizio da parte della Tekra riguardo agli insoliti orari in cui collocare i rifiuti fuori dall’uscio di casa e su altri problemi.
Pare che in alcuni paesi limitrofi la raccolta differenziata sia stata avviata già da alcuni anni e con successo.
Ci si augura che anche Piazza Armerina, nonostante tutto, possa adeguarsi a tale sistema e conformarsi alla normativa nazionale e comunitaria in tema di rifiuti.