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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Piazza Armerina, al Mercatino di Natale le opere dell’artista Baglì

Piazza Armerina, al Mercatino di Natale le opere dell’artista Baglì

In mostra un modellino in scala del Duomo realizzato in legno

di ROBERTA STRANO

Piazza Armerina, al Mercatino di Natale le opere dell’artista Baglì

In mostra un modellino in scala del Duomo realizzato in legno

 

di Roberta Strano

 

Calogero Baglì è uno scultore e pittore piazzese, che nonostante la dura vita trascorsa da giovane in Germania, in Svizzera e in Lombardia, non ha mai messo a tacere il suo lato più sensibile e umano.
I suoi quadri trasmettono una sensazione di pace e gioia, grazie anche e soprattutto alle tecniche utilizzate in cui i colori sono sempre protagonisti.
La sua vena artistica emerge a soli 14 anni quando scolpisce la statua di San Filippo d’Agira, venerato anche a Piazza Armerina nella chiesa omonima.
Ma è dopo 50 anni che l’artista ritorna a dipingere e scolpire.
I materiali che utilizza vanno dal polistirolo, alla plastilina, all’argilla e al legno.
Predilige costruire i modellini di vari edifici monumentali ed ecclesiastici della sua città come, il monumento al Generale Cascino, celebre per aver combattuto nella prima guerra mondiale ed aver perduto eroicamente nella stessa la sua vita, oppure il barone Marco Trigona, un altro importante personaggio della storia di Piazza Armerina, scolpito in argilla.
E, ancora la chiesa di San Martino, la Cattedrale e altri.
Realizza quadri in tela, ad olio, a tempera e a mosaici.
Famose anche le tegole in terracotta e il Duomo realizzato in legno presentati al Mercatino di Natale domenica scorsa presso il centro espositivo Monte Prestami sito in Via Cavour, 4.
Alla mostra di Natale, che si concluderà il prossimo 7 gennaio 2014, sarà in esposizione anche uno dei più bei presepi di Caltagirone.

Biografia
Calogero Baglì, nasce a Piazza Armerina l’1 ottobre 1936 presso il quartiere Casalotto.
Secondo di quattro figli di una famiglia di contadini, dopo aver ottenuto la licenza elementare, si dedica al lavoro dei campi con il padre.
In seguito, svolge diversi mestieri tra i quali il muratore a Milano, l’operaio in Germania a Bonn fino a quando ritornando definitivamente a Piazza Armerina viene assunto come dipendente comunale al 1° Circolo Scuola Elementare “Trinità”.
Qui, stando quotidianamente a contatto con la cultura scolastica, nasce in lui la passione per l’arte che lo vede impegnato amatorialmente in diversi campi: musica, canto, pittura e poesia.
Frequenta diverse Associazioni Parrocchiali come, la Confraternita del “Santissimo Crocifisso”, la Corale del medesimo, la Comunità della Chiesa di “San Filippo”, ecc.
Nel 1995 inizia a scrivere numerose poesie, con le quali in poco meno di due anni, nasce la prima raccolta di poesie intitolata per l’appunto “Le mie poesie”, di cui molte in vernacolo, dialetto locale.