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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Pedace, M5S sostiene il Comune unico Nesci e Parentela: "Pd nemico del progetto"

Pedace, M5S sostiene il Comune unico Nesci e Parentela: "Pd nemico del progetto"
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«Tra i punti programmatici del Movimento 5 stelle, la fusione dei piccoli Comuni favorisce percorsi virtuosi di edilizia ecosostenibile e tutela ambientale, dunque di nuova occupazione». Lo ha affermato il deputato M5s Paolo Parentela, durante un incontro presso il Comune di Pedace sul referendum in tema di accorpamento con i vicini municipi di Casole Bruzio, Serra Pedace, Spezzano Piccolo e Trenta, in provincia di Cosenza. Parentela ha pure accennato agli impianti di risalita di Lorica, fermi «anche per la subordinazione politica del territorio presilano, che il Comune unico aiuterebbe a superare». Presente anche la deputata M5s Dalila Nesci, insieme ad attivisti del luogo e ai consiglieri comunali 5 stelle di Celico, Rende e Corigliano Calabro, cioè Manlio Caligiuri, Domenico Miceli e Francesco Sapia. «Su questa fusione il governatore Mario Oliverio – ha detto Nesci – si mantiene sospeso come un agrume. Il Pd vuole tenere le cose al loro posto per piccoli interessi elettorali. La Presila ha una grande storia di rappresentanza politica, di lotte e intelligenze critiche. Purtroppo si è passati dalla limpidezza e profondità di Fausto Gullo all’inconsistenza politica di Giuseppe Giudiceandrea, dimentico dell’esempio di sua madre, Rita Pisano». «La fusione in argomento – ha evidenziato la parlamentare M5s – è a costo zero e non ha controindicazioni. Possiamo decidere di realizzare un progetto già pensato dal lungimirante Gullo, oppure di ignorare che i municipi uniti avrebbero una gestione più razionale, un peso politico maggiore e strumenti e risorse aggiuntivi per affrontare l’ordinario e pensare al futuro».