di Jessica Malagreca

Nella giornata di ieri si è assistito ad uno spettacolo all’aperto grazie all’iniziativa: “Notte dei Musei”, organizzata dalla Sopraintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e Provincia di Vibo Valentia, che ha coinvolto Reggio Calabria con la visita alle Mura Greche, alle Terme Romane e Piazza Italia; Rosarno con l’apertura del Museo Archeologico di Medma, e Taureana di Palmi con la visita guidata all’antico Complesso Archeologico Paleocristiano di San Fantino contenente la Cripta dove sono state ritrovate le spoglie del Santo, e la passeggiata nell’estasiante Parco Archeologico dei Taureani gestito dall’Associazione Italia Nostra.

Le visite alla Chiesetta del Santo, sono state guidate dai volontari del Movimento Culturale San Fantino che si occupa della custodia del sito. Grande partecipazione all’iniziativa grazie alla quale si è potuto fare un salto nel passato e ricordare le proprie origini, soprattutto ai cittadini palmesi. Presente anche il primo cittadino di Palmi Dottor Giovanni Barone, entusiasta e fiero della risposta positiva avuta dai palmesi e non, dato che i visitatori sono arrivati da diverse zone della città metropolitana di Reggio. Tanto il lavoro che bisogna fare per tutelare questo sito e riportarlo agli antichi splendori. Vittima di diversi crolli, di saccheggi passati e costruzioni avvenute sulle vecchie fondamenta e ancora con molto da scoprire.