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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Pacchi bomba a Roma, arriva la rivendicazione

Pacchi bomba a Roma, arriva la rivendicazione

Gli ordigni esplosi nelle ambasciate di Cile e Svizzera sarebbero stati recapitati dalla Federazione anarchica informale

Pacchi bomba a Roma, arriva la rivendicazione

 

Gli ordigni esplosi nelle ambasciate di Cile e Svizzera sarebbero stati recapitati dalla Federazione anarchica informale

 

(ANSA) ROMA – Sono stati rivendicati dalla Federazione Anarchica Informale i pacchi bomba esplosi nelle ambasciate di Cile e Svizzera. La rivendicazione era contenuta in una piccola scatola trovata accanto a uno dei feriti. “Abbiamo deciso di far sentire di nuovo la nostra voce con le parole e con i fatti. Distruggiamo il sistema di dominio. Viva la Fai, viva l’Anarchia. Federazione Anarchica Informale cellula rivoluzionaria LAMBROS FOUNTAS”. E’ questa una parte del testo di rivendicazione ora al vaglio della Digos della Questura romana recuperato dopo una delle due esplosioni, a Roma. Sono in corso verifiche in tutte le ambasciate e sedi diplomatiche a Roma. La questura in stretto contatto con il ministero degli Esteri sta attivando ed eseguendo le verifiche in tutte le sedi diplomatiche presenti nella capitale dopo l’esplosione di due pacchi bomba all’ambasciate di Cile e Svizzera e il rinvenimento di un pacco sospetto alla rappresentanza ucraina. Un pacco esplosivo recapitato presso l’ambasciata svizzera a Roma ha provocato il ferimento di un addetto della sede diplomatica. Sul posto i carabinieri. L’uomo, ferito gravemente, e’ stato trasportato in ospedale da personale del 118. Secondo i primi accertamenti l’addetto alla sede diplomatica svizzera sarebbe stato investito dall’esplosione subito dopo avere aperto il pacco. L’impiegato é stato portato in codice rosso all’ospedale Umberto I ed è gravemente ferito ad entrambe le mani. Alla sede dell’ambasciata, in via Barnaba Oriani ai Parioli, sono arrivati i carabineri per effettuare i rilievi. Rischia di perdere la mano sinistra l’addetto all’ambasciata svizzera investito dall’esplosione. L’uomo, 53 anni, è ricoverato al Reparto di chirurgia generale del Policlinico Umberto I e verrà sottoposto ad un intervento.

redazione@approdonews.it