Omicidio a Reggio, 23enne condannato all’ergastolo
redazione | Il 22, Apr 2013
La Corte d’Assise ha condannato Antonino Perla, ritenuto l’assassino di Eduardo Bruciafreddo, ucciso nella città dello Stretto il 3 agosto 2010. La vittima è stata uccisa dinnanzi l’uscio di casa con colpi d’arma da fuoco calibro 7,65 che lo hanno attinto al torace e alla gola
Omicidio a Reggio, 23enne condannato all’ergastolo
La Corte d’Assise ha condannato Antonino Perla, ritenuto l’assassino di Eduardo Bruciafreddo, ucciso nella città dello Stretto il 3 agosto 2010. La vittima è stata uccisa dinnanzi l’uscio di casa con colpi d’arma da fuoco calibro 7,65 che lo hanno attinto al torace e alla gola
REGGIO CALABRIA – Antonino Perla, di 23 anni, è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’assise di Reggio Calabria per l’omicidio di Eduardo Bruciafreddo, avvenuto il 3 agosto 2010 a Reggio Calabria. La Corte, presidente Vincenzo Pedone, ha accolto la richiesta del pm Antonella Crisafulli. La vittima è stata uccisa dinnanzi l’uscio di casa con colpi d’arma da fuoco calibro 7,65 che lo hanno attinto al torace e alla gola, cagionandone l’immediato decesso. L’intera vicenda è stata meticolosamente ricostruita dagli investigatori della squadra mobile che a seguito delle numerose testimonianze acquisite nel tempo, hanno chiarito la dinamica dell’omicidio. Le risultanze investigative hanno permesso di accertare il pieno coinvolgimento di Perla nel delitto, sottolineando la volontà omicida che a seguito di una lite scoppiata qualche giorno precedente alla commissione del delitto, in un noto locale del reggino, ha portato l’arrestato a vendicarsi per l’affronto subito.