Negli hotel ecosostenibilità e tecnologia vanno di pari passo
redazione | Il 21, Giu 2023
ROMA (ITALPRESS) – “Viaggiare green vuol dire porre attenzione a tutto ciò che si può evitare con i propri comportamenti e i propri atteggiamenti: nell’hotellerie, l’impegno è massimo. Si punta sulle nuove strutture che hanno una facilità maggiore nell’approccio alla sostenibilità, mentre nelle strutture preesistenti – che stanno cercando di recuperare terreno – l’obiettivo è anche sensibilizzare il cliente ad avere un approccio più ecosostenibile”. Lo ha detto all’agenzia Italpress Andrea Spalletti Trivelli, brand ambassador del gruppo SLH e proprietario di Villa Spalletti Trivelli. “L’innovazione ci sta dando una grossa mano perchè ci permette di tagliare molti sprechi e di dare alle camere un approccio sostenibile”, puntando su “una raccolta differenziata fatta come si deve e su collaborazioni con brand che vanno a ridurre il loro impatto sull’ambiente, cercando di farli anche conoscere al cliente”, spiega.
Come sarà l’hotel del futuro? “L’innovazione aiuta gli hotel a facilitare il processo di prenotazione e ad attirare la clientela ‘giustà che apprezzerà quella struttura, permettendogli di apprezzare i servizi offerti tramite una comunicazione più veloce e snella”, continua. Le tecnologie “sono messe a disposizione dei nostri clienti per far sì che la loro esperienza sia ancora più immersiva: l’obiettivo è sempre semplificare loro la vita”. Sulle misure del governo per gli affitti brevi, si va verso la giusta direzione? “Non è una soluzione che risolve il problema alla radice ma sicuramente è un primo passo. Lo step successivo sarà implementare i controlli sulle licenze e sull’aspetto della sicurezza, che spesso viene sottovalutato in certe strutture, per far sì che chi ha tutte le carte in regola possa lavorare in serenità”, sottolinea.
Ad esempio “per una città come Firenze, il passo è breve perchè diventi una città fantasma: è il rischio che sta correndo anche Roma e, secondo me, queste nuove misure se ben applicate potranno ridare vita al centro di Roma, che purtroppo si è un pò svuotato”.
Come sarà l’hotel del futuro? “L’innovazione aiuta gli hotel a facilitare il processo di prenotazione e ad attirare la clientela ‘giustà che apprezzerà quella struttura, permettendogli di apprezzare i servizi offerti tramite una comunicazione più veloce e snella”, continua. Le tecnologie “sono messe a disposizione dei nostri clienti per far sì che la loro esperienza sia ancora più immersiva: l’obiettivo è sempre semplificare loro la vita”. Sulle misure del governo per gli affitti brevi, si va verso la giusta direzione? “Non è una soluzione che risolve il problema alla radice ma sicuramente è un primo passo. Lo step successivo sarà implementare i controlli sulle licenze e sull’aspetto della sicurezza, che spesso viene sottovalutato in certe strutture, per far sì che chi ha tutte le carte in regola possa lavorare in serenità”, sottolinea.
Ad esempio “per una città come Firenze, il passo è breve perchè diventi una città fantasma: è il rischio che sta correndo anche Roma e, secondo me, queste nuove misure se ben applicate potranno ridare vita al centro di Roma, che purtroppo si è un pò svuotato”.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).