Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 19 GENNAIO 2025

Torna su

Torna su

 
 

‘Ndrangheta, ergastolo a fratelli: due sono irreperibili Condanna maturata nell'ambito del processo scaturito dall'operazione "Conquista"

‘Ndrangheta, ergastolo a fratelli: due sono irreperibili Condanna maturata nell'ambito del processo scaturito dall'operazione "Conquista"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Due dei tre fratelli Bonavota, condannati lo scorso 23 novembre all’ergastolo nell’ambito del processo con rito abbreviato scaturito dall’operazione “Conquista”, sono allo stato attuale irreperibili. Si tratta di Domenico e Pasquale Bonavota, di 44 e 39 anni, ritenuti appartenenti all’omonimo clan di Sant’Onofrio, centro del Vibonese. I Carabinieri di Vibo hanno invece eseguito invece gli ordini di carcerazione per l’altro fratello, Nicola Bonavota, 41 anni, e nei confronti di Onofrio Barbieri, 38 anni, entrambi condannati all’ergastolo. Ai nove imputati sono stati contestati, a vario titolo, i reati di omicidio, ricettazione, danneggiamento, estorsione, detenzione illegale di armi e favoreggiamento. Nello specifico, Pasquale Bonavota è stato condannato al carcere a vita per gli omicidi di Domenico Di Leo, ucciso a Sant’Onofrio il 12 luglio 2014, e di Raffaele Cracolici, alias “Lele Palermo”, ucciso il 4 maggio 2004 a Pizzo Calabro. Domenico Bonavota è stato invece condannato per l’omicidio di Domenico Di Leo.