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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Mirko Spanò: “All’ospedale di Cetraro non funziona niente”

Mirko Spanò: “All’ospedale di Cetraro non funziona niente”

“Non sono ancora pronte le 5 stanze per la lungodegenza e i tempi di attesa per una visita fisiatrica domiciliare sono lunghissimi”

Mirko Spanò: “All’ospedale di Cetraro non funziona niente”

“Non sono ancora pronte le 5 stanze per la lungodegenza e i tempi di attesa per una visita fisiatrica domiciliare sono lunghissimi”

 

 

“All’ospedale di Cetraro, dal 15 luglio è arrivato l’arredo necessario per le stanze in vista dell’apertura della lungodegenza. Ad oggi però, lo stesso reparto non è stato ancora aperto. Tempo fa pare siano stati dichiarati i letti e l’impianto
elettrico non a norma e manca il lavatoio. Oni giorno ne esce una nuova. I lavori, iniziati nel febbraio 2013, prevedevano l’adeguamento di 5 stanze da adibire a ricoveri. Di questo passo sono sicuro che vedremo questo reparto aprire fra un paio d’anni. Questa e’ la moderna sanità della quale ci nutrono. Numerosi disabili e anziani richiedono la visita fisiatrica domiciliare, ma i tempi per riceverla sono molto lunghi. Il medico incaricato è presente solo il martedì”. Queste le lamentele dell’esponente politico di Autonomia e Diritti Mirko Spanò, il quale annuncia battaglia, “per far sì che il servizio venga potenziato. Non è possibile e tantomeno accettabile un’attesa lunga. Sono davvero amareggiato e vicino a questa povera gente che aspetta molto tempo per una visita che gli consenta, dopo averla effettuata, di poter fare fisioterapia, e così nell’attesa vengono abbandonati nei letti. Chiedo che venga potenziato il servizio delle visite domiciliari, non è possibile infatti
coprire molti paesi del territorio con un solo medico che è presente solo il martedì. Alla visita fisiatrica hanno diritto persone non autosufficienti in modo totale o parziale, permanente o temporaneo, tale da rendere difficile o impossibile l’accesso alle strutture ambulatoriali”.