“E’ tempo di finirla con questi giochini di prestigio, che privano i bambini di un loro diritto fondamentale”

Marziale: “Attacchi al ministro Kyenge per bloccare lo Ius soli”

“E’ tempo di finirla con questi giochini di prestigio, che privano i bambini di un loro diritto fondamentale”

“Gli attacchi al ministro Kyenge da parte di esponenti leghisti hanno l’obiettivo di fermare il progetto di legge volto a riconoscere la cittadinanza a tutti i bambini, figli di immigrati, nati in Italia. Ciò viola la Dichiarazione universale sui diritti dell’infanzia e si pone in maniera socialmente antitetica al processo di globalizzazione in atto”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, a parere del quale: “Lo Ius soli è un provvedimento che può e deve conferire all’Italia una dimensione internazionale compiuta, bloccarne l’iter significa voler ghettizzare il Paese”.
Per il presidente dell’Osservatorio, infine: “E’ tempo di finirla con questi giochini di prestigio, che privano i bambini di un loro diritto fondamentale”.