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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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L’Ugl diffida l’Asp di Cosenza Circa i concorsi pubblici per assunzioni nell’Asp, non autorizzate dal Commissario ad acta

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Riceviamo e pubblichiamo:

Oggetto: DIFFIDA URGENTE circa i concorsi pubblici per assunzioni nell’ASP di Cosenza, non autorizzate dal Commissario ad ACTA.

La scrivente O.S. preso atto della “DIFFIDA URGENTE” dell ‘On Francesco Sapia del M5S, in data 20/08/2018 riguardante i 14 concorsi per l’ASP di Cosenza , perché non autorizzati dal Commissario ad ACTA Scura, intende evidenziare quanto segue: la Sanità Calabrese, come noto a tutti, versa in una situazione talmente critica che vede non garantiti nemmeno i LEA, creando gravi difficoltà in una regione dove quotidianamente il diritto alla salute viene calpestato.
Tali disservizi sono il risultato, soprattutto, di una gestione non efficace e pure lacunosa. La presenza di adeguate figure dirigenziali all’interno delle strutture delle U.O.C. garantisce l’efficacia e l’efficienza dei servizi stessi, che in questa ASP risultano carenti da più tempo.
Si evidenzia, che, l’approvazione dell’Atto Aziendale da parte del Commissario ad ACTA Ing. Massimo Scura, garantiva e confermava la presenza delle figure apicali in questione. Senza l’individuazione di tali figure appare chiaro che vi sarà l’inevitabile paralisi di tutte le altre attività, che a cascata riverberano la loro azione sul territorio. Risulta, quindi, paradossale la condizione verificatasi. Basti pensare che lo stesso Commissario Scura fino a poco tempo fa ribadiva nel corso delle riunioni con le sigle sindacali, la necessaria assunzione di responsabilità da parte dei DG delle ASP con Atto Aziendale approvato, e che l’avvio delle procedure concorsuali non era vincolato ad alcun tipo di autorizzazione. Così come per le procedure concorsuali di strutture complesse evidenziabili nei DCA N 112 del 2015, DCA N 80 2016 e DCA 117 del 2017.
Si chiede, pertanto con urgenza,, di procedere con coerenza e senza ostacoli l’avvio delle procedure concorsuali delle U.O.C. che di fatto sanciscono la possibilità di adottare finalmente, un Atto Aziendale che, se pur approvato da un anno, non ha ancora avuto quei riscontri necessari per il miglioramento della sanità nel territorio, il che rende ancora una volta i cittadini calabresi vittime di un sistema che si avvale di giochi politici, e degradanti tentativi di salvataggio di poltrone vacillanti, così come richiesto recentemente dal governo centrale.
Il Segretario Regionale
Valentina Alba Battendieri