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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Le virtù dell’aspirina contro il cancro Ridurrebbe il rischio di cancro del colon-retto

Le virtù dell’aspirina contro il cancro Ridurrebbe il rischio di cancro del colon-retto
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Prendere aspirina regolarmente per lunghi periodi ridurrebbe il rischio di cancro
del colon-retto. È quanto emerso da due importanti studi pubblicati giovedì che
confermano le proprietà anticancro di questo anti-infiammatorio. Altre ricerche
avevano già messo in evidenza il legame fra l’antidolorifico e la riduzione del
rischio di cancro e di malattie cardiovascolari. Gli studi internazionali, pubblicati
sulla rivista American Medical Association Oncology, inoltre suggeriscono che l’uso
di aspirina potrebbe essere un complemento ai benefici preventivi della colonscopia
e ad altre tecniche di screening, senza fornire un sostituto. “Ora possiamo raccomandare
a un gran numero di persone a considerare l’assunzione di aspirina per ridurre il
rischio di cancro colorettale,” ha dichiarato il Dr. Andrew Chan, capo dell’unità
di epidemiologia clinica presso l’ospedale generale del Massachusetts (MGH), uno
dei principali autori dello studio. Tuttavia, egli ha illustrato, “a questo punto,
però non siamo ancora in grado di raccomandare l’uso di aspirina per la prevenzione
di tutte le forme di tumori”. I ricercatori hanno analizzato i dati medici di oltre
136.000 partecipanti, tra uomini e donne, per un periodo di 32 anni. I risultati
dimostrano che chi ha assunto aspirina regolarmente, vale a dire una dose standard
(300 mg) o bassa (80 mg), almeno due volte a settimana, riduce il rischio di cancro
colorettale fra il 19% e il 15% di tutte le forme di tumori gastrointestinali rispetto
a quelli che non la prendono regolarmente. Tuttavia gli esperti hanno avvisato che
vi è un potenziale rischio di sanguinamento. Dunque l’aspirina, il cui principio
attivo è l’acetilsalicilico, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti” è una pillola inventata molti anni fa e più passa il tempo e
più si sta rivelando un vero e proprio farmaco miracoloso. Inoltre chi ha problemi
cardiocircolatori non può fare a meno della cardioaspirina perché rende più liquido
il sangue e quindi combatte il rischio di infarto e ictus e scusate se è poco. Certo,
c’è il rischio che alla lunga possa creare ulcere allo stomaco, ma questo pericolo
è contrastato da un’altra pillola protettiva. Dunque, aspirina uguale farmaco
salvavita.