A Locri, Bianco, Melito Porto Salvo, Scilla, Gioia Tauro e Monasterace

Le operazioni dei Carabinieri

A Locri, Bianco, Melito Porto Salvo, Scilla, Gioia Tauro e Monasterace

Locri (RC), ignoti, asportavano circa 310 metri di cavi di rame dalle palificazioni presenti in località Faraone, di proprietà della Telecom.

I carabinieri della Compagnia di Bianco, unitamente al 2° plotone della Compagnia Speciale del G.O.C. – distaccamento di Roccella Jonica (RC), corso servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati di criminalità diffusa, nonché al controllo della circolazione stradale, deferivano in stato di libertà G.C., 41 anni, per il reato di falso in scrittura privata, essendo stato sorpreso alla guida di veicolo, con certificato e contrassegno di assicurazione palesemente falsi; S.B., 25 anni, essendo stato sorpreso alla guida di un veicolo munito di patente di guida, già denunciata quale oggetto di smarrimento. Corso medesimo servizio coordinato, militari operanti, controllavano nr. 61 veicoli; identificavano nr. 65 persone; ritiravano nr. 1 patente di guida; elevavano nr. 06 contravvenzioni per violazioni alle norme del CDS, di cui nr. 2 per veicoli sprovvisti di copertura assicurativa, nr. 2 per mancata di revisione e nr. 2 per mancanza momentanea di documenti. Sottoponevano a sequestro amministrativo nr. 2 veicoli; ritiravano nr. 04 carte di circolazione; effettuavano nr. 11 perquisizioni personali e veicolari; effettuavano nr. 01 perquisizione locale ai sensi dell’art. 41 TULPS; effettuavano nr. 04 controlli alle armi ai sensi dell’art. 38 TULPS.

I militari della stazione di Monasterace (RC), notificavano la misura cautelare degli arresti domiciliari, in esecuzione di una ordinanza a R.R., 52 anni, dovendo scontare la pena residua di mesi 6.

I carabinieri della Stazione di Melito Porto Salvo (RC), traevano arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere B.M., 43 anni, per il reato di violazione degli obblighi imposti con la detenzione domiciliare.

I militari della Stazione di Scilla, traevano arresto in flagranza di reato per evasione B.S., 57 anni. Stesso contesto veniva deferito in stato di libertà S.D., 64 anni, responsabile di favoreggiamento.

I carabinieri della Stazione di Gioia Tauro (RC), traevano in arresto L.V., 46 anni, veniva colto nella flagranza del reato di atti persecutori, commesso in danno della moglie.

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