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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Solidarietà alle popolazioni dello Jonio cosentino I commenti del mondo politico calabrese dopo la tragica alluvione che ha devastato la Calabria ionica settentrionale

Solidarietà alle popolazioni dello Jonio cosentino I commenti del mondo politico calabrese dopo la tragica alluvione che ha devastato la Calabria ionica settentrionale
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NICOLA IRTO (Pres. Consiglio regionale della Calabria)

«Le notizie che arrivano dalle zone di Rossano e Corigliano, con cui mi sono tenuto in contatto tutta la giornata, sono sempre più preoccupanti. A quelle comunità deve arrivare la solidarietà e la vicinanza di tutta la Calabria, a partire da quella dell’intero Consiglio regionale. Bisogna subito alleviare al massimo disagi e difficoltà di famiglie e cittadini. Serve che la mobilitazione scattata tempestivamente non allenti. Vanno risolti rapidamente tutti i problemi di queste ore. Ma soprattutto va avviata una riflessione e la costruzione di una proposta per mettere in sicurezza la Calabria e il suo territorio pericolosamente devastati».

ALESSANDRO NICOLO’ (Forza Italia)

“Rivolgo il primo pensiero di solidarietà alle popolazioni di Rossano e della vicina Corigliano, così duramente colpite dagli effetti della turbolenza che si è abbattuta sulle due città che ha provocato ingentissimi danni ai beni pubblici e privati. L’eloquenza delle immagini è più incisiva di ogni espressione verbale, una sfida durissima che lo Stato e la Regione devono affrontare con strumenti straordinariamente efficaci per restituire a quelle comunità la serenità che meritano e l’intangibilità dei beni danneggiati o interamente sottratti dalla furia dell’evento. E’ auspicabile, infine, che la visita dei ministri del Governo Renzi non si concluda nell’ennesima passerella, ma che approdi a decisioni finanziariamente robuste per affrontare e risolvere compiutamente e definitivamente tutti i disagi che stanno vivendo i residenti e i turisti ospiti a Rossano e Corigliano”.

ERNESTO MAGORNO (Segretario regionale Partito Democratico)

«Esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà alle popolazioni dello Jonio cosentino, colpite duramente dal nubifragio di queste ore e che stanno vivendo una situazione particolarmente drammatica e di straordinaria criticità – dichiara il segretario del Pd Calabria Ernesto Magorno. Di fronte alle devastazioni, agli ingentissimi danni subiti dai territori colpiti e alla generale situazione di pericolo generatosi, non posso che associarmi alla richiesta dello stato di calamità naturale avanzata dal Presidente della Giunta Regionale Oliverio, e sono certo che il Governo saprà intervenire ed essere vicino alle amministrazioni e alle popolazioni calabresi, letteralmente messe in ginocchio da questa ondata di eccezionale maltempo. Il Presidente Renzi sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione e la notizia della presenza, domani in Calabria, del Ministro Gianluca Galletti, accompagnato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile Curcio, testimoniano l’attenzione con cui il Governo segue gli eventi». Conclude Magorno: «E’ doveroso rivolgere un ringraziamento a tutti coloro che si stanno adoperando, in queste ore, per soccorrere le comunità colpite da questa calamità ed a tutti coloro che con la loro solidarietà concreta si stanno impegnando affinché la nostra terra superi questa nuova dura prova a cui è sottoposta»

FRANCESCO DE LEO (Segretario regionale Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore)

La segreteria regionale del Movimento Sociale Italiano – Fiamma Tricolore esprime solidarietà ai Calabresi e alle Amministrazioni Comunali che in queste ore sono stati colpiti da violenti nubifragi che hanno interessato, in particolar modo, i comuni della fascia Jonica cosentina, come Rossano e Corigliano Calabro, dove le strade sono diventate dei veri e propri fiumi di fango portando innumerevoli disagi a tanti calabresi e turisti.
Questa sventurata vicenda non è stata opera esclusiva della furia della natura ma anche, diremmo soprattutto, della scelleratezza delle amministrazioni locali e regionali che, per troppo tempo, hanno lasciato i loro territori in uno stato di totale degrado e abbandono. .
Nelle scorse ore il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha annunciato che chiederà lo stato d’emergenza al Governo, nonché ha dato la propria solidarietà alla popolazione. Presidente perché sia vera e concreta la sua solidarietà deve mettere subito a disposizione della Calabria gli oltre 600 milioni di euro stanziati negli scorsi giorni dal governo per il riordino dei fiumi, corsi d’acqua, canali di scolo e quant’altro.
Ciò, pur non essendo sufficiente, è comunque necessario per fermare questo dissesto e solo così le sue parole avranno in senso oppure saranno le “solidarietà” di facciata, come e più di sempre!!