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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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La IV Commissione dice sì alle modifiche della legge sull’urbanistica

La IV Commissione dice sì alle modifiche della legge sull’urbanistica

Approvato anche il catasto strade e la norma sul patrimonio geologico

La IV Commissione dice sì alle modifiche della legge sull’urbanistica

Approvato anche il catasto strade e la norma sul patrimonio geologico

 

 

Tre le proposte di legge che hanno ottenuto il placet della quarta Commissione “Assetto e utilizzazione del territorio – Protezione dell’ambiente”, presieduta dal consigliere Alfonso Dattolo.

Ad ottenere il pronunciamento positivo all’unanimità è stata, in primis, la proposta di legge n. 386 dal titolo “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 e s. m. i. (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)”.

Tale provvedimento – d’iniziativa del presidente dell’organismo – innova l’art. 65 della legge Urbanistica, stabilendo la proroga di un anno dei termini perentori stabiliti dalla legge regionale per l’approvazione degli strumenti di pianificazione da parte dei Comuni, fissando così la scadenza al 19 giugno 2013. “Una proroga necessaria – ha spiegato Dattolo – affinché, ai Comuni che abbiano già avviato la procedura di adozione del PSC (Piano strutturale comunale), non si applichi la decadenza delle previsioni del Piano regolatore generale successivamente alla scadenza del termine attualmente previsto. Un differimento – ha sottolineato – che è poi logicamente connesso alle ragioni della pianificazione regionale: considerata l’imminente approvazione del QTR (Quadro territoriale di riferimento regionale) – che sarà discusso nella prossima seduta di Commissione – nonché la definizione dei PTCP (Piani territoriali di coordinamento provinciale), i Comuni avrebbero la possibilità così di adeguare i loro strumenti urbanistici a quelli sovraordinati”.

Dopo un lungo confronto e a conclusione dell’esame dei relativi articoli ed emendamenti, la Commissione ha licenziato all’unanimità anche la proposta normativa di iniziativa dei consiglieri Dattolo, Morrone, Franchino, Orsomarso, Giordano, Guccione, sull’istituzione del Catasto delle strade, (adempimento obbligatorio per i proprietari delle strade): si tratta di un inventario delle strade di uso pubblico che andrà a comporre l’archivio nazionale delle strade tenuto presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

“Introdurre, promuovere e coltivare il principio del decoro urbano”, questo, invece, l’obiettivo della proposta di legge n. 213 di cui si sono fatti promotori il presidente Dattolo e i consiglieri Magno e Caputo e che (su suggerimento dell’architetto Paolo Galletta, dirigente di servizio “Coordinamento dei programmi e dei progetti”, ascoltato oggi), sarà ulteriormente approfondita dal Dipartimento competente per essere sottoposta all’esame della Commissione nella seduta del 15 novembre prossimo.

Via libera anche al progetto di legge (a firma dei consiglieri Franchino, Dattolo, Gallo e Scalzo), emendamento interamente sostitutivo al progetto di legge originario n. 322 del consigliere Franchino che punta alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio geologico e speleologico, “quale elemento fondamentale della paesaggio regionale, ma anche risorsa naturale e culturale”.

“I siti individuati, tutti di notevole interesse scientifico – ha detto Dattolo – esprimono la straordinaria diversificazione geologica che caratterizza il territorio calabrese, definibile attraverso il concetto di ‘geodiversità’, sulla quale si basa proprio la ricchezza di ambienti naturali e habitat”.

Il progetto istituisce il catasto regionale dei geositi e ne definisce i contenuti e le modalità di realizzazione, aggiornamento e approvazione, allo scopo di classificare scientificamente le emergenze geologiche, paleontologiche e idrogeologiche e individuarne le forme di tutela. L’art. 4 istituisce presso il dipartimento dell’Ambiente il Catasto regionale delle grotte e ne definisce i contenuti e le modalità di realizzazione e approvazione, nonché l’aggiornamento, da realizzarsi eventualmente in convenzione con i gruppi speleologici presenti in Calabria, allo scopo di individuarne le forme di tutela.

Nella seduta odierna, la Commissione ha altresì preso atto del progetto di legge d’istituzione del Parco regionale delle Valli Cupe che sarà trasmesso all’attenzione dell’istituendo Comitato tecnico-scientifico previsto dalla legge n. 10 del 2003. “L’auspicio – ha affermato Dattolo – è che insieme a questo progetto di legge vengano esaminati, e ci auguriamo approvati, gli altri progetti di istituzione di Parchi regionali che potrebbero dare un notevole impulso alla tutela dei siti di interesse con ricadute positive sia dal punto di vista turistico che da quello economico- sociale”.

Prima di concludere i lavori, il presidente della quarta Commissione ha deciso di trasmettere la proposta di legge n. 347 “Prevenzione e salvaguardia dal rischio gas radon”, (da lui stesso presentata assieme al consigliere Mimmo Talarico), alla terza Commissione “affinché quest’ultima possa esprimersi sul provvedimento per la parte di sua competenza”.

Hanno preso parte alla seduta i consiglieri Mario Magno (Pdl), Ennio Morrone (Pdl), Emilio De Masi (Idv), Fausto Orsomarso (Pdl), Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente), Mario Franchino (Pd) e Carlo Guccione (Pd).

DE MASI

Dichiarazione del presidente del gruppo consiliare di IdV, Emilio De Masi, a conclusione dei lavori della quarta Commissione.

“La quarta Commissione consiliare nel corso dei lavori odierni, si è occupata, tra l’altro, di esaminare un progetto di legge finalizzato a favorire la realizzazione del catasto stradale di ogni singola provincia. Il catasto – sottolinea il presidente del gruppo consiliare di IdV, Emilio De Masi – è strumento fondamentale per la conoscenza dello stato effettivo in cui versa la rete viaria, presupposto per l’individuazione di tutti gli interventi utili a promuovere sicurezza. Rispetto a tale proposta di legge – prosegue De Masi – avevo depositato alcuni emendamenti tendenti a valorizzare nella pianificazione dei suddetti strumenti, l’esperienza maturata in seno alla provincia di Crotone da parte dell’apposito Ufficio di sicurezza stradale. Ed inoltre, per mezzo di ulteriori emendamenti, si puntava a realizzare una integrazione del dispositivo normativo di modo che fosse compresa la facoltà di realizzare su scala regionale il Centro di monitoraggio sulla sicurezza stradale previsto per legge. Anche in tal senso – sottolinea De Masi – gli emendamenti miravano alla valorizzazione del citato Centro crotonese. Gli uffici del Consiglio preposti, allo scopo interpellati, hanno per; manifestato qualche perplessità sulla conciliabilità procedurale dei miei emendamenti rispetto al senso originario dei contenuti della legge in discussione. Sulla scorta di tale pronunciamento – dice Emilio De Masi – ho richiamato la giacenza presso la stessa Commissione da quasi due anni di una proposta di legge, da me sottoscritta insieme agli altri rappresentanti regionali del territorio, con cui si proponeva la realizzazione Centro di monitoraggio della sicurezza stradale regionale. Tale proposta prevedeva, per via dei titoli conseguiti anche in campo internazionale dal Centro crotonese, che la sede del Centro regionale risiedesse, appunto, a Crotone. Mi sono comunque premurato di precisare il valore premiale delle specifiche conoscenze di cui è portatore il Centro crotonese, piuttosto che gli aspetti legati alla logistica del Centro. In definitiva, però, ho accolto la proposta del presidente Dattolo di porre all’ordine del giorno della prossima seduta della Commissione la valutazione di questa legge, alla quale si è concordato di garantire preventivamente un riconoscimento di attendibilità normativa da parte degli Uffici preposti, proposta, questa, condivisa dagli altri membri della Commissione. Infine, sulla legge inerente il Catasto stradale, si è recepito unanimemente un emendamento dell’on. Orsomarso, con il quale si individua il Centro per la sicurezza stradale della Provincia di Crotone come entità di cui avvalersi per l’avvio della realizzazione dei Catastati stradali di tutte le province calabresi”.