Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

La Calabria piange la scomparsa di Stefano Rodotà Il giurista e politico è morto ieri a Roma all'età di 84 anni

La Calabria piange la scomparsa di Stefano Rodotà Il giurista e politico è morto ieri a Roma all'età di 84 anni
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

La Calabria piange Stefano Rodotà. Il giurista e politico è morto ieri a Roma all’età di 84 anni. Lascia la moglie Carla e due figli. Calabrese, originario di un famiglia albanese della comunità arbëreshë del Cosentino, dove era nato il 30 maggio del 1933, è stato professore universitario, parlamentare, primo Garante per la protezione dei dati personali. La camera ardente sarà aperta oggi alle 16 nella sala Aldo Moro di Montecitorio e resterà aperta anche domenica dalle 10 alle 19.

Il cordoglio del sindaco di Siderno, Pietro Fuda, per la scomparsa del giurista

La scomparsa di Stefano Rodotà, persona straordinaria e politico immenso, mi ha profondamente colpito. E non soltanto perché il professore era espressione di una calabresità in grado di fare la differenza, ma per la professionalità, il rigore morale e la grande passione che ha sempre espresso nella sua lunga e ammirevole carriera. Stefano Rodotà è infatti riuscito, anche in anni bui, a essere di sinistra senza tuttavia che la sua personalità pubblica fosse viziata dal radicalismo comunista, ha avuto trascorsi radicali, eppure è stato espressione di una laicità democratica che ben si sposava con il socialismo, è stato un giurista in grado di imperniare la propria azione professionale sulla libertà di scelta dei cittadini, risultando, proprio per questo, uno di quei sempre più rari intellettuali prestati alla politica più che un politico nel senso stretto del termine.
Sarà ricordato per la sua vicinanza alla gente comune, per l’intima comprensione che aveva dei problemi del popolo, perché era in grado di affrontare con immediatezza temi complessi, facendosi paladino dei diritti di ognuno.
Io, ne sono sicuro, lo ricorderò anche come esempio di una Calabria attiva ed encomiabile, cercando di diffonderne il ricordo anche tra coloro che non hanno avuto la fortuna di conoscerlo.