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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Italia nostra denuncia: “La biblioteca di Falerna non funziona perchè non ha locali idonei”

Gallo: “Tutto l’impegno ed il lavoro che mi è costato reperire oltre 4000 volumi, aver speso tempo e denaro, averci messo la faccia e sentirsi dire che tutto è stato inutile, che a Falerna non è possibile avere una biblioteca a disposizione della comunità”

Italia nostra denuncia: “La biblioteca di Falerna non funziona perchè non ha locali idonei”

Gallo: “Tutto l’impegno ed il lavoro che mi è costato reperire oltre 4000 volumi, aver speso tempo e denaro, averci messo la faccia e sentirsi dire che tutto è stato inutile, che a Falerna non è possibile avere una biblioteca a disposizione della comunità”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Sono appena uscito dai locali della scuola media di Falerna marina, ho partecipato ad un consiglio d’istituto, per discutere la tematica riguardante la Biblioteca. Con mia amara sorpresa, dopo cinque anni dall’istituzione della stessa, ho dovuto ascoltare da parte del preside e del consiglio tutto, che la Biblioteca non può funzionare, perché l’istituto non ha locali idonei e personale per gestire la stessa. Non vi dico l’amarezza e la delusione che mi ha pervaso l’animo. Tutto l’impegno ed il lavoro che mi è costato reperire oltre 4000 volumi, aver speso tempo e denaro, averci messo la faccia e sentirsi dire che è stato tutto inutile, che a Falerna non è possibile avere una biblioteca a disposizione della comunità. Questo è quello che succede a Falerna nel 2014, il silenzio delle istituzioni è assordante, voglio che tutti sappiano, che tutti siano coinvolti e partecipi in questa triste vicenda. Ora che siamo nel pieno della campagna elettorale, tutti parlano di cultura, tutti promettono che si faranno carico del problema, voglio crederci ancora una volta. Ma se all’indomani della tornata elettorale, non verrà affrontato e risolto il problema, mi vedrò costretto mio malgrado a ritirare i libri e donarli ad altra Biblioteca, (magari qualche paese a noi limitrofo) ove potranno essere fruibili da tutti. Perdonatemi lo sfogo, ma la delusione e l’amarezza è tanta, mi auguro veramente di cuore di non arrivare a simile soluzione.

Appello a tutti i candidati alle prossime elezioni amministrative del 25 maggio 2014
Ormai sono imminenti le prossime elezioni amministrative del 25 maggio corrente, ancora una volta, voglio portare all’attenzione dei falernesi, ma sopra tutto ai candidati di tutte le quattro liste, l’attenzione sul problema della biblioteca. Vorrei che ognuno di voi, si facesse carico e portavoce e prendesse a cuore la soluzione, una volta per tutte, di affrontare e risolvere il problema della Biblioteca. Seguendo i vostri comizi pubblici, ho notato che tutti avete inserito nei vostri programmi, il tema della cultura, vorrei che ai buoni propositi, seguisse la soluzione definitiva del problema. Non vorrei che, come successo in passato, una volta passata la campagna elettorale, tutto cadesse nel dimenticatoio, come si suole dire ” Chi ha avutu avutu, chi a datu a datu, scordamuce u passatu” . Nell’augurarvi tutto il successo possibile e buon lavoro a tutti, in serenità e spirito del bene comune, vi rinnovo questo mio appello. In data 24aprile 2010 presenti esponenti dell’amministrazione municipale, della scuola, della cultura, dell’associazionismo, oltre a tanti alunni e genitori nonché ai carabinieri della stazione falernese, si inaugurava la Biblioteca a Falerna. Presero parte tra gli altri, il sindaco, Giovanni Costanzo, e l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Leonilda Cosentino ed il consigliere Luca Giovannone . Non vi dico quanto mi è costato in termini d’immagine personale, tempo e denaro, realizzare questo mio sogno, ma grazie al mio carattere “Capu Tosta”, sono riuscito nel mio intento. Ora mi chiedo, è mai possibile che quello che per altri è una risorsa, per Falerna sembra quasi
Leggo spesso che altri comuni a noi limitrofi, investono migliaia di euro per creare o arricchire le loro biblioteche, aimè a Falerna, ho quasi l’impressione di avere creato un problema?. Come ho già detto, ho voluto questa biblioteca con tutte le mie forze, non è stato facile reperire 4000 volumi, che spaziano a 360 gradi su tutte le tematiche culturali, possibili ed immaginabili. Altri 500/600 volumi li custodisco in casa in attese di poterli consegnare per trovare degna collocazione ad arricchire ulteriormente la biblioteca. Da allora, sono passati quattro lunghi anni, tutto tace, sull’argomento è calato un velo di pietà, di oblio, la Biblioteca non è mai decollata, i libri, in parte restano ammassati negli scatoloni come li ho consegnati, il tutto rendendo vano ed inutile il mio lavoro. Le Istituzioni si palleggiano le responsabilità, nessuno prende iniziative, il tutto a danno della popolazione che viene privata di un servizio fondamentale per la crescita culturale e sociale della società stessa. Mi rivolgo a voi tutti che leggete questo mio appello, se ognuno di noi, si fa portavoce di questo disagio, se ognuno fa sentire la propria voce, se tutti insieme urliamo la nostra rabbia, per questo disservizio, specie ora che si avvicina la tornata elettorale per Falerna, può darsi che qualcuno raccolga questo grido di dolore e si faccia promotore per ricercare una soluzione a questo problema. Perdonatemi lo sfogo, ma sentivo la necessità di rendere pubblica questa annosa situazione, gradirei che ognuno di voi, desse il proprio contributo, aprendo un dibattito costruttivo su facebook, grazie a tutti.

Mario Folino Gallo, referente della sottosezione Italia Nostra di Falerna