Le gemelle di Varapodio: “Uno stimolo per raggiungere traguardi più importanti”

di CLAUDIO PIETROPAOLO

Intervista alle vincitrici di “In canto Delianuova Festival 2013”

Le gemelle di Varapodio: “Uno stimolo per raggiungere traguardi più importanti”

di Claudio Pietropaolo

Questa volta il pubblico del concorso “In Canto Delianuova Festival 2013” ha visto
classificarsi al primo posto due gemelle, Chiara e Martina Scarpari, originarie di Varapodio
(RC), con la canzone “Questo nostro amore” di Rita Pavone. Al Concorso giunto alla II
edizione, con la produzione e direzione artistica di Natale Princi e Giovanna Scarfò,
organizzato dalla Pro Loco di Delianuova con la collaborazione del Comune di Delianuova e
altri enti locali (CRI, Cif, age) hanno partecipato diciannove ragazzini, arrivati dai paesi
dell’area pre-aspromontana. A distanza di pochi giorni dalla finale del concorso canoro
abbiamo contattato le due sorelle per far raccontare il loro percorso artistico, le emozioni
provate durante l’esibizione:
Partiamo dalle vostre origini artistiche, quando avete iniziato a interessarvi alla
musica?
“Fin da piccole ci siamo interessate alla musica, già a tre anni. Nostra madre sintonizzava i
programmi musicali in tv e noi cercavamo di imitare i cantanti che più ci piacevano e
facevano divertire”
Raccontateci un po’ del vostro percorso artistico. Le prime vittorie e l’aiuto dei genitori.
“La nostra prima esibizione in pubblico è stata nel 2009, in un piccolo evento organizzato
dalla Pro Loco di Varapodio; nel 2010 partecipando al “Talent Show” di Varapodio abbiamo
ottenuto il primo posto con la canzone “Adagio”. Dopo questa vittoria, grazie ai nostri
genitori che hanno sempre creduto in noi e ci hanno incoraggiato e dato fiducia in ogni nostra
decisione, ci siamo iscritte ad un’accademia musicale per migliorare le nostre capacità
canore; quindi, dopo altre esperienze in pubblico, abbiamo partecipato ad “In Canto”.
Quali sono i cantanti a cui vi ispirate? Preferite la musica italiana o quella straniera?
“Dai primi tempi in cui abbiamo iniziato a cantare ci siamo ispirate a vari cantanti, sia italiani
che stranieri. In particolare a Giorgia, Mina, Adele, Christina Aguilera, Beyoncé, Rihanna e
Katy Perry. Preferiamo comunque la musica italiana.
Cos’è la musica per voi? Cosa provate quando cantate? Quale emozioni provate ad “In
Canto”?
“Per noi la musica è l’unico modo per esprimere ciò che abbiamo dentro, gioia o tristezza che
sia, è il solo strumento che permette di “staccarci” dalla realtà e vivere in un mondo tutto
nostro, un mondo fantastico in cui dimentichiamo il resto e ci concentriamo soltanto
sull’esprimere i nostri sentimenti.
Sul palco d'”In Canto” abbiamo vissuto l’esperienza più importante della nostra breve
carriera. Vedere tutte quelle persone che hanno lavorato tutto il giorno per l’evento ci ha fatto
sentire parte di qualcosa di grande. Arrivati sul palco abbiamo provato subito una forte
emozione vedendo un pubblico così numeroso e attento, ma, appena, abbiamo iniziato a
cantare la tensione e la paura andavano via via scemando, è un’emozione inspiegabile,
davvero.”

Avete un particolare progetto ideale a cui arrivare?
“No, non abbiamo una massima aspirazione, vogliamo dare sempre il massimo ed arrivare il
più lontano possibile. Certo, fare della musica la nostra strada nella vita è un sogno che
abbiamo sempre avuto, ma non ci siamo prefisse un traguardo preciso.”