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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Infocontact, Galati (FI): “Salvaguardare il futuro dei dipendenti”

Infocontact, Galati (FI): “Salvaguardare il futuro dei dipendenti”

“Mi farò promotore di un’interrogazione da presentare al Ministro del Lavoro per preservare i livelli occupazionali e continuare a garantire nel migliore dei modi la produttività dell’azienda di Lamezia Terme”

Infocontact, Galati (FI): “Salvaguardare il futuro dei dipendenti”

“Mi farò promotore di un’interrogazione da presentare al Ministro del Lavoro per preservare i livelli occupazionali e continuare a garantire nel migliore dei modi la produttività dell’azienda di Lamezia Terme”

 

 

CATANZARO – “Occorre mantenere alta l’attenzione sulla situazione che stanno vivendo i 272 dipendenti dell’Infocontact a causa delle vicende che hanno determinato una certa preoccupazione sul loro futuro lavorativo”. E’ quanto afferma il deputato di Forza Italia, Giuseppe Galati, in riferimento alla situazione “che si è venuta a creare nell’azienda che ha sede nell’area industriale di Lamezia Terme – riporta un comunicato – a seguito della difficile situazione che sta vivendo il settore delle telecomunicazioni”. “Dopo un colloquio effettuato con i vertici dell’azienda – aggiunge Galati – ho avuto modo di constatare un clima di fiducia e piena collaborazione tra le parti sociali, i sindacati ed il Ministero del Lavoro. Reputo opportuno continuare a operare in tale direzione per consentire ai lavoratori la salvaguardia dei livelli occupazionali e dare la tranquillità necessaria alle famiglie coinvolte nella vicenda. Con questo spirito e tali intenti, mi farò promotore di un’interrogazione da presentare al Ministro del Lavoro per preservare i livelli occupazionali e continuare a garantire nel migliore dei modi la produttività dell’azienda”. Per Galati “il Governo ha il dovere di intervenire e tutelare tutte quelle imprese, come è il caso dell’Infocontact, che hanno prodotto negli anni risultati importanti e contestualmente andare incontro alle esigenze legittime dei lavoratori che hanno costruito un futuro per sé e per le proprie famiglie e non possono essere privati dei loro diritti. Avendo constatato il clima di collaborazione tra le parti nel risolvere la vertenza resto fiducioso per una conclusione positiva della vicenda”.