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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Il movimento “Siderno libera” chiede un incontro con i Commissari straordinari

Per discutere e avanzare proposte circa la SS 106 e numerose altre problematiche che interessano il territorio

Il movimento “Siderno libera” chiede un incontro con i Commissari straordinari

Per discutere e avanzare proposte circa la SS 106 e numerose altre problematiche che interessano il territorio 

 

 

Nei giorni scorsi si è tenuta un’assemblea pubblica, organizzata da Siderno Libera, partecipata da numerose persone appartenenti anche ad altri partiti ed associazioni.
Da tempo “Siderno Libera” sta facendo sopralluoghi sul tutto il territorio Sidernese, e da uno degli ultimi è emersa la problematica legata alla “bretella” comunale che si allaccia lo svincolo di Oliveto – San Leo della nuova “106”.
Il filo conduttore dell’incontro ha riguardato la ormai imminente apertura del nuovo tratto della S.S. 106 (Marina di Gioiosa Jonica – Locri).
Suffragati da una presentazione multimediale del problema, i numerosi e qualificati interventi, vi hanno partecipato molti tecnici, hanno avuto un unico denominatore comune, ovvero la risoluzione della problematica posta in essere.
L’argomento dello svincolo, ha sviscerato anche un altro tema su cui ancora il Comune di Siderno sembra in ritardo e cioè il PSC (Piano Strutturale Comunale).
Pertanto il direttivo del movimento “Siderno Libera”, alla luce dell’incontro, nella sua ultima riunione ha ritenuto di dover chiedere un incontro urgente con i Commissari per poter illustrare i temi, avanzando anche delle proposte per la risoluzione.
Nella richiesta di incontro con i Commissari si è aggiunta anche l’annosa questione legata ai rifiuti.

È circolata nelle scorse settimane una notizia di rinvenimento di rifiuti tossici nei cassonetti dell’RSU, e pertanto si chiede di informare la cittadinanza sulla vicenda e sull’interventi posti in atto, a tutela dei cittadini e dei lavoratori.

Inoltre si chiede, se è stato preso in considerazione il bando indetto dal Ministero dell’Ambiente e riservato ai comuni sciolti per mafia, che finanzia la raccolta differenziata porta a porta.

Infine si chiede di conoscere la stato di alcune attività pregresse quali:
1. Sistemazione dell’isola ecologica;
2. Raccolta differenziata stradale;
3. Ditta aggiudicataria del servizio di RSU.