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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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I “Madonnari” conquistano Taurianova La tre giorni di festa è già un gran successo da ripetere

I “Madonnari” conquistano Taurianova La tre giorni di festa è già un gran successo da ripetere
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Finalmente a Taurianova è di scena la bellezza. La bellezza degli artisti di strada è conservata nella loro anima. Con la loro arte, trasmettono delle emozioni che hanno in se, la bellezza dell’ammirazione insieme all’emozione che percepiamo sin da quando li vediamo operare nella creazione dell’opera. Come disse Shaw, “Si usano gli specchi per guardarsi il viso, e si usa l’arte per guardarsi l’anima”. Ecco qual è, a mio avviso, l’intento dei cosiddetti “Madonnari”, dove in questi giorni, stanno deliziando di cultura la città di Taurianova con opere di ampia espressione artistica figlie di una bravura preziosa e meticolosa: rara e mai vista fino ad ora in questa città.

Un evento organizzato dall’associazione “Amici del palco”, a cui va il merito di aver allestito un “palcoscenico” di cultura, tradizione e passione. Ruoli che il mondo dell’associazionismo deve avere, oltre a quello di dare una spinta culturale e propositiva, e quindi trasmettere un segnale di vivacità, rinascita passionale, donando tutto l’amore che questa città merita (dopo anni di tristi primati).

Non è facile organizzare simili eventi di grande spessore culturale, mescolando arte e passione; non è facile gestire eventi che portano in evidenza i particolari artistici di chi utilizza i colori per regalare emozioni. L’associazione “Amici del Palco” ce l’ha fatta! La popolazione ha risposto bene, uscendo di casa per seguire questi artisti di strada che preparano con doviziosa bravura le opere che “invaderanno” di piacere la città. Taurianova è viva e risponde bene ed alla grande!

Ma chi sono i “Madonnari”? Sono semplicemente artisti, amanti dell’arte, del sudore della cultura sacra raffigurata con pochi elementi colorati, ma che riescono a trasmettere emozioni adesso da diversi secoli. Definirli artisti di strada è riduttivo anche se la loro umiltà non bada a queste posizioni, la loro umiltà sta nella bravura delle loro opere, nelle creature che dipinte a terra, ti osservano con occhi veri e tu percepisci quello sguardo.

“L’artista è un ricettacolo di emozioni che vengono da ogni luogo: dal cielo, dalla terra, da un pezzo di carta, da una forma di passaggio, da una tela di ragno”, ci insegnò Picasso, un’artista è quello che trasforma sulla terra qualcosa da adorare, ci regala emozioni, ci fa percepire il sublime desiderando l’infinito. Non è facile essere artisti, il possibile diventa impossibile e viceversa, non esiste una spiegazione reale come non esiste una storia ben precisa delle origini di questi artisti che sembra esistessero già dai primi passi del cristianesimo. L’arte è anima. E non potrebbe essere altrimenti perché la bellezza deriva sempre da quel posto in cui lo stesso artista deve permettere di osservare a sua opera e dimenticare ciò che ci circonda.

Taurianova si ferma per tre giorni ad ammirare un’arte itinerante, come un treno che si ferma in una stazione ed attende i passeggeri oggi è così in questa città. Si ferma, si sale, si osserva e si presenta come un grande teatro di cultura per la cultura e con la cultura.

(gl)