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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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I carabinieri arrestano 2 persone di Gioia Tauro

I carabinieri arrestano 2 persone di Gioia Tauro

Vibo Valentia, trasportavano rifiuti pericolosi

di Rosaria Marrella

I carabinieri arrestano 2 persone di Gioia Tauro

Vibo Valentia, trasportavano rifiuti pericolosi

 

 

VIBO VALENTIA – Stavano trasportando diversi quintali di rifiuti pericolosi ed inquinanti

raccolti un po’ ovunque nelle zone limitrofe che circondano i comuni di Ionadi,

Vibo Valentia e Filandari quando sono incappati in una pattuglia del Nucleo

Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia che stava

perlustrando la zona. Immediatamente gli uomini dell’Arma hanno chiesto ad A.

B., classe 1953 ed F.B., classe ’82, entrambi residenti a Gioia Tauro, l’

esibizione dei documenti che autorizzavano il trasporto del grosso carico

costituito da blocchi motore, lastre di ferro ed altri rifiuti speciali di

vario genere. I due, ben noti alle forze dell’ordine, hanno sin da subito

mostrato il loro tentennamento ed alla ulteriore richiesta da parte dei

militari del N.O.R.M. di consegnare loro le bolle di prelevamento della merce e

soprattutto la documentazione che attestava l’autorizzazione anche al trasporto

di rifiuti pericolosi – nella fattispecie oli motore ed alcune sostanze

diluenti di vario genere – non hanno saputo cosa rispondere. Per entrambi sono

così scattate le manette con l’accusa di trasporto illegale di rifiuti

pericolosi ed inquinanti e, dopo gli atti di rito, sono stati disposti dalla

Procura della Repubblica di Vibo Valentia gli arresti domiciliari in attesa

dell’udienza di convalida. Nonostante i sempre più pressanti controlli c’è

ancora qualcuno che tenta di smaltire e trasportare illegalmente i rifiuti

speciali non rendersi conto però, non solo di danneggiare in maniera spesso

irreparabile l’ambiente, ma, quasi certamente, con il rischio, se non

addirittura con la certezza di essere scoperto e perseguito dalle decine di

pattuglie della Benemerita che giornalmente presidiano il territorio.

Rosaria Marrella