Giulietta in Alfa Romeo
Grande successo per la prima edizione della rassegna di teatro in vernacolo Città di Lamezia Terme, denominata “Vacantiandu 2011”
di ANTONIETTA BRUNO
Giulietta in Alfa Romeo
Grande successo per la prima edizione della rassegna di teatro in vernacolo Città di Lamezia Terme, denominata “Vacantiandu 2011”
di Antonietta Bruno
Prosegue con successo la prima edizione della rassegna di teatro in vernacolo – Città di Lamezia Terme -denominata “Vacantiandu 2011”. Una prima grande esperienza teatrale che ha visto sul palcoscenico del Politeama della città della Piana, artisti giovani ma già con grande esperienza alle spalle. E’ questo il caso dei protagonisti dell’ultimo appuntamento lametino “Giulietta in Alfa Romeo”. Commedia brillante ideata da Roberto Manduca dell’Associazione Culturale Nuovo Teatro Aquila di Melito Porto Salvo, diretta dai registi Romeo e Carella e che ha visto sulla scena piccoli-grandi artisti calatisi nella parte di una famiglia tipo calabrese.
Una moglie e un marito ormai stanchi dalla routine domestica, una cognata zitella che tra un pisolino e una tazza di camomilla sogna il grande amore, una figlia religiosa che vorrebbe prendere i voti e una figlio col pallino del grande attore.
Interpreti dai 17 ai 23 anni hanno saputo tirare fuori gag esilaranti e concepito una rappresentazione divertente corredata da grandi equivoci e travisamenti.
Tutto gira attorno alla Giulietta vettura. Lo stesso nome delle storica creazione dell’Alfa Romeo, diventato via via la Giulietta dell’opera “Giulietta e Romeo” e lo pseudonimo della cognata Letizia in cerca di marito.
Una serie di equivoci tra chi incomincia un discorso e si ritrova in tutt’altra storia. Frammenti di vita arricchiti dalla presenza di testimoni di fede confusi con testimoni oculari di un incidente stradale da trasformare in truffa assicurativa. Comari pettegole che prendono fischi per fiaschi e credono di partecipare ad un lutto mai verificatosi e che crede quindi di avere delle visioni. Meccanici innamorati convinti di conoscere la promessa sposa ma non si accorge che la Giulietta Vettura non è la Giulietta amata.
Sketch divertenti da fare piegare dalla risate, e particolarmente apprezzate dal pubblico lametino che anche per questo terzo esilarante appuntamento a teatro, ha goduto della presenza di artisti bravi e talentuosi.
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