Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Giovani camici bianchi tra deontologia e Blsd Primo appuntamento dell’Ordine dei Medici con i nuovi iscritti

Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Tra deontologia e tecniche di primo soccorso è andato in archivio il consueto appuntamento annuale presso l’Ordine dei Medici di Reggio Calabria dedicato agli iscritti degli ultimi dodici mesi.

L’evento è stato inaugurato dal saluto del Presidente della Commissione Odontoiatri, Filippo Frattima che ha sottolineato come «l’Ordine dei Medici, attraverso questa iniziativa, intende dimostrare una concreta vicinanza a quei giovani che si accingono a varcare la soglia del mondo del lavoro».

«L’Ordine dei Medici – ha aggiunto Frattima – non si limita a svolgere l’ordinaria amministrazione, accogliendo le domande di iscrizione, ma cerca di venire incontro a tutte le esigenze degli iscritti con iniziative importanti come quella odierna, dedicata ai neoiscritti, e che coniuga armoniosamente teoria e pratica».

E’ toccato, quindi, al Vicepresidente dell’Ordine dei Medici, Giuseppe Zampogna accogliere i giovani camici bianchi rimarcando l’importanza dell’empatia fra medico e paziente.

«Questa empatia –ha osservato Zampogna – deve nascere da una buona comunicazione tra il paziente e il medico con quest’ultimo che deve essere in grado di poter lavorare in serenità anche nei momenti di maggiore stress».

«La comunicazione in campo sanitario – ha spiegato il Vicepresidente dell’Ordine – scaturisce da un buon comportamento per avviare l’alleanza tra medico e paziente e far sì che il sanitario si compenetri nelle aspettative dell’ammalato per acquisire quella fiducia necessaria per operare in serenità e raggiungere un risultato terapeutico ottimale».

Francesco Biasi, coordinatore della “Commissione deontologia giovani medici” insieme a Marco Tescione, si è soffermato sul“ruolo del giovane medico nel rapporto con le istituzioni” nonché sugli sbocchi lavorativi di chi veste il camice bianco: dalla libera-professione, alla specialistica, dalla medicina legale a quella fiscale sino alla medicina generale ed alla continuità assistenziale.

«Con questa iniziativa –ha evidenziatoMarco Tescione, consigliere dell’ente – l’Ordine si presenta ai nuovi iscritti attraverso una doverosa riflessione di ciò che è il fondamento di tutta la nostra attività ovvero il codice deontologico. Inoltre, l’appuntamento odierno sarà il primo di una serie di eventi che dedicheremo, da qui a breve, ai neolaureati».

Marco Tescione ha focalizzato l’attenzione, poi, sul peso sociale del medico che, chiamato a tutelare il bene “vita”, non può scegliere quando e su chi intervenire.

Per Giovanni Calogero, Direttore della Scuola di Formazione e Simulazione dell’Asp «questa iniziativarappresenta un momento formativo per l’apprendimento di tecniche per il trattamento dell’arresto cardiaco extraospedaliero con l’impiego del defibrillatore esterno semiautomatico. L’importanza di questo corso, poi, sta nella diffusione della cultura dell’emergenza sanitaria che fornisce ai giovani, medici ed odontoiatri, non solo il sapere ma anche il saper fare ed il saper essere ovvero le competenze non tecniche nella gestione dei soccorsi».

«Per noi medici dell’emergenza – ha dichiarato Oreste Iacopino, Dirigente Medico del Suem – è importante che i giovani alle prime esperienze siano messi nelle condizioni di affrontare momenti critici attraverso il corso di Blsd apprendendo le pratiche utili ad affrontare le situazioni emergenziali».

Il team della scuola di formazione e simulazione aziendale dell’Asp reggina è stato composto dai medici: Giovanni Calogero, Oreste Iacopino,Giuseppe Lombardo e Giuseppe Tallarida nonché dall’operatore di centrale Giovanni Triolo e Katia Violi.

Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Reggio