Gioia Tauro, serata beneficenza per i bimbi della Guinea Organizzata dalla Fondazione “Carmine Anastasio”
di Caterina Sorbara
Solidarietà, fratellanza, eleganza, raffinatezza ed arte; sono stati gli ingredienti che hanno caratterizzato la serata che si è svolta martedì sera a Palazzo Baldari, a Gioia Tauro.
Una serata di beneficenza, organizzata dal dott. Fabio Fanciulli, presidente della Fondazione “Carmine Anastasio”, in favore dei bambini della Guinea Conakry.
Ad aprire l’evento, un video, che testimoniava le attività della Fondazione Carmine Anastasio, con una bellissima frase di Madre Teresa di Calcutta: “Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”.
Subito dopo la proiezione del video, il dott. Fabio Fanciulli, ha raccontato tutte le attività della Fondazione, nata nel 2012 dall’unione di un gruppo di amici accumunati dalla voglia di portare solidarietà e fratellanza fra i popoli del continente africano, in particolar modo nella Repubblica della Guinea Conakry, in cui dal 2013 si pregia di essere uno dei migliori partner, oltre a collaborare attivamente con l’UNICEF e con il Programma Alimentare Mondiale (PAM).
Inoltre la Fondazione, insieme alla Fondazione Letterio Giordano, sanciscono un binomio importante per la realizzazione di diversi progetti a scopo umanitario, con particolare attenzione ai bambini, come la scolarizzazione ed il sostentamento sanitario in Guinea, mediante la riorganizzazione attraverso un modello europeo dei presidi ospedalieri esistenti, al fine di garantire le cure necessarie e partecipare
Per l’anno 2016, la Fondazione si propone di continuare gli importanti progetti intrapresi, come la realizzazione di un ospedale nella zona Sud della Guinea, dove è scoppiata l’ebola.
A seguire il sindaco di Gioia Tauro, Giuseppe Pedà, ha lodato l’importante iniziativa della Fondazione e ha sottolineato che la Beata Madre Teresa di Calcutta è cittadina onoraria di Gioia Tauro.
Il sindaco di Oppido Mamertina Domenico Giannetta che ha sposato il progetto della Fondazione, ha illustrato il programma: ”Oppido incontra l’Africa” con la partecipazione delle scuole oppidesi.
La serata è stata intervallata dall’Orchestra Giovanile dei Fiati di Delianuova, dalla scuola di danza Dance West Stars e dal defilè di una nota pellicceria di Reggio Calabria.
Alla fine sono stati estratti dei premi offerti dalla pellicceria. Un conviviale rinfresco ha chiuso l’evento.