di Caterina Sorbara

Stamattina a Gioia Tauro, nella sede del comitato elettorale, Aldo Alessio candidato a sindaco della città ha incontrato i giornalisti per analizzare i risultati delle elezioni amministrative del 31 maggio.
Ricordiamo che Aldo Alessio ha ottenuto 2514 voti con due sole liste e, il partito democratico è diventato il primo partito a Gioia Tauro.
Nel prendere la parola Alessio, dopo aver ringraziato tutti per il sostegno e la vicinanza ottenuta, ha sottolineato l’entusiasmo dei giovani candidati alla carica di Consigliere Comunale, il loro desiderio di voler cambiare le sorti della città, attraverso la democrazia e la partecipazione.
Continuando il suo discorso ha detto: “Non faremo apparentamenti con nessuno ma solo con la città di Gioia Tauro, con gli elettori. Non ci saranno accordi di sottobanco con nessuno”.
Per quanto riguarda l’attuale situazione del Comune ha detto:”I commissari si devono assumere la responsabilità politica e amministrativa. Devono approvare il consuntivo di bilancio 2014. E’ un loro dovere. Se vinceremo, inizieremo subito l’attività amministrativa, partendo dalla spending review, toglieremo subito le spese inutili e parallelamente ci occuperemo dell’emergenza rifiuti. Bisogna spostare l’isola ecologica, fuori dal centro abitato. E’ sbagliato lasciarla a Mazzagatti. E’importante ricostruire l’intera filiera della spazzatura. Una filiera che garantisca tutti e che dia anche un rientro di cassa”.
Continuando sui tributi, si è soffermato sull’aggiornamento dei ruoli tributari, ribadendo la necessità di risanare il bilancio comunale.
I dipendenti pubblici devono collaborare con l’amministrazione, devono produrre ricchezza alla città.
Ha ricordato che gli onorevoli Lacquaniti e Magorno hanno presentato un’interrogazione alla Camera per sbloccare il problema della tesoreria comunale.
Ricordiamo che i dipendenti comunali non hanno percepito lo stipendio del mese di maggio e forse ci saranno problemi anche per il mese di giugno.
Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, ha insistito sulla necessità di creare le condizioni affinchè i giovani possano avere opportunità di lavoro in città. Comune e Regione si muoveranno in tal direzione.
C’è anche il progetto “Garanzia giovani” e i finanziamenti della Regione Calabria per l’agricoltura.
In merito alle opere pubbliche bisogna sbloccare tutti i cantieri, aprire subito la via Roma.
Come un vulcano in piena attività , Alessio ha parlato dei suoi progetti per lo Sport, con il ripristino e il completamento dei lavori inerenti gli impianti sportivi; la rete idrica , la pubblica illuminazione, il sistema fognario e gli impianti critici presenti sul territorio comunale.
Su questi ultimi, ha ribadito che devono funzionare perfettamente, altrimenti lui stesso firmerà le ordinanze di chiusura.
Per quanto riguarda la sanità, la sua idea, già espressa in campagna elettorale, è quella degli “Ospedali riuniti della Piana” : Gioia Tauro, Polistena e Palmi (nuovo ospedale).
In chiusura Alessio ha puntualizzato che la trasparenza e la legalità sono la bandiera della sua coalizione. Lui e la sua coalizione lotteranno e lavoreranno per una nuova Gioia Tauro all’insegna del lavoro, della pulizia e della legalità.
Presto Aldo Alessio parlerà di nuovo alla città attraverso un pubblico comizio.