Gimigliano, inizio dei lavori alla Basilica della Madonna di Porto Il progetto di massima è stato illustrato dai progettisti l’architetto Biagio Cantisani e l’ingegnere Raffaele Scalise
Sarà riqualificata l’area della Basilica-Santuario
della Madonna di Porto a Gimigliano. Una ristrutturazione dell’intera area
asservita alla Basilica riorganizzando la viabilità, gli accessi e una
maggiore rivisitazione degli spazi al fine di dare vigore a quello che è,
nella sua realtà, uno dei Santuari più prestigiosi della Calabria. Del
progetto in itinere si è discusso nella sede dell’Arcivescovado di
Catanzaro, in un incontro alla presenza del vescovo metropolita
dell’arcidiocesi di Catanzaro, monsignor Vincenzo Bertolone, dell’assessore
regionale ai Lavori pubblici Nino De Gaetano, del presidente della
Provincia di Catanzaro Enzo Bruno e il sindaco di Gimigliano Massimo
Chiarella, un primo incontro in cui si è discusso sul progetto in itinere
che il Comune di Gimigliano ha inteso proporre al fine di riqualificare
l’area della Basilica dedicata alla Madonna di Costantinopoli.
Il progetto di massima, inteso come masterplan generale della
riqualificazione dell’area della Basilica, è stato illustrato dai
progettisti l’architetto Biagio Cantisani e l’ingegnere Raffaele Scalise
che per grosse linee hanno individuato i problemi principali da risolvere e
che sono alla base di questo progetto. Esaminate le problematiche emergenti
e le possibili soluzioni: approfondito prima di tutto l’aspetto relativo
alla viabilità che il progetto rivede completamente eliminando soprattutto
l’attuale passaggio davanti all’entrata della Chiesa, creando una viabilità
ex novo che prevede l’accesso dal tunnel dalla parte opposta alla Chiesa
stessa e il passaggio del fiume attraverso un nuovo ponte carrabile che
dovrà essere realizzato. Cantisani e Scalise hanno spiegato che questa
soluzione eliminerebbe il flusso veicolare davanti alla Chiesa che si
doterebbe di un Sagrato più imponente e consentirebbe di gestire al meglio
le aree circostanti che saranno razionalizzate nella destinazione futura
dividendo in maniera chiara ed evidente la zona destinata agli aspetti più
legati agli aspetti liturgici rispetto a quella da destinare alle fiere e
agli aspetti più ludici. Non sono stati trascurati gli aspetti legati ai
parcheggi e ai servizi. Il masterplan illustrato è stato, altresì, messo in
relazione anche ai progetti in corso attualmente per conto
dell’Amministrazione Comunale, soprattutto con il PISL in corso di
realizzazione che riguarda anche la riqualificazione di sentieri lungo il
fiume Corace e che hanno nel Santuario un grande punto di riferimento.
Monsignor Bertolone, l’assessore De Gaetano e il presidente Bruno, nel
condividere il progetto, hanno assunto impegni per verificare quali
finanziamenti possono essere avviati al fine di procedere alla definizione
del progetto stesso, ritenendolo meritevole di attenzione per il prestigio
che la Basilica della Madonna di Porto gode non solo per la sua comunità ma
per l’intera Calabria, essendo tra l’altro assurto a Basilica da poco
tempo. L’incontro è stato anche una importante occasione per discutere
dello stato dei luoghi di culto nella provincia e procedere all’avvio di un
monitoraggio relativo alla programmazione di interventi strutturali e di
riqualificazioni, puntando all’utilizzo di fondi dedicati.
Il presidente Bruno si è fatto carico altresì di essere il punto di
riferimento per l’azione proposta da tale progetto proprio per evidenziare
l’importanza e il ruolo della provincia nella riqualificazione del
santuario della Madonna di Porto. L’arcivescovo Bertolone, infine, ha colto
l’incontro come occasione per invitare l’assessore De Gaetano alle
iniziative religiose e civili organizzate per la festa della Basilica in
programma il mese di maggio, ed in particolare domenica 24, quando il
presidente Bruno accenderà il cero votivo dando il via ai festeggiamenti in
onore della Madonna di Porto, protettrice di Gimigliano e Patrona della
Provincia.