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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Gerace, secondo ciclo di incontri dei Laboratori urbani relativi ai Pisl

Da domani, nella sala consiliare del Comune

Gerace, secondo ciclo di incontri dei Laboratori urbani relativi ai Pisl

Da domani, nella sala consiliare del Comune

 

 

A partire dalle ore 16 di domani nella Sala Consiliare del Municipio di Gerace si terrà l’incontro valido per il secondo ciclo dei Laboratori Urbani relativi ai Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL) ammessi al finanziamento alcuni mesi or sono e che vedono il Comune di Gerace quale capofila.

Oltre all’ente geracese guidato dal Sindaco Giuseppe Varacalli, altre 17 realtà costituiscono il partenariato che ha lavorato alla redazione dei progetti in questione: i comuni di Agnana Calabra, Antonimina, Canolo, Ciminà e Mammola; il Dipartimento Patrimonio Architettonico Urbanistico dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, la Confindustria reggina, il Parco Nazionale d’Aspromonte, la Comunità Montana della Limina, il Gruppo di Azione Locale della Locride, Federalberghi Reggio Calabria, FederSanità ANCI Calabria, CISL, Confagricoltura, Confartigianato e CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa).

Nello specifico, i progetti ammessi al finanziamento sono quello denominato “Le relazioni di comunità per il miglioramento dei quadri di vita – la banca del tempo e delle esperienze” – classificato al quinto posto a livello provinciale nella tipologia “Servizi Intercomunali per la Qualità della Vita” con un punteggio di 64 – che ha ottenuto un finanziamento per l’operazione che interesserà il Comune di Gerace denominata “Banca del Tempo e delle Esperienze: Centro Culturale per l’educazione musicale e le relazioni di Comunità a Gerace” per un ammontare di 340.000 euro.

E ancora, il PISL denominato “Slow life. In viaggio tra Culture e natura nel Parco Nazionale d’Aspromonte, dal Tre Pizzi al Limina” – classificato al primo posto a livello provinciale nella tipologia “Sistemi Turistici Locali e Destinazioni Turistiche Locali” con il punteggio di 80 – si è visto invece riconoscere l’ammissione al finanziamento per le operazioni ricadenti nell’intero ambito del PISL denominate “Azione di marketing territoriale e promozione di marchi d’area” (600.000 euro), “Riordino e riorganizzazione segnaletica turistica mediante la realizzazione di un sistema di segnaletica e di informazione turistica multilingua” (200.000 euro), cui vanno aggiunte le seguenti: “Riqualificazione del parcheggio Barbàra per la mobilità sostenibile dei visitatori e dei turisti” (Comune di Gerace – 460.000 euro), “Riqualificazione degli spazi pubblici per il recupero e la valorizzazione delle miniere di Lignite, istituzione del Parco Geoarcheologico delle Miniere” (Comune di Agnana Calabra – 800.000 euro), “Riqualificazione e valorizzazione degli edifici pubblici in contrada Rucantini per la realizzazione di un sistema di ospitalità” (Comune di Ciminà – 1.300.000 euro), “Completamento del nuovo stabilimento termale mediante al realizzazione di un sistema di ospitalità” (Comune di Antonimina – 1.430.000 euro). A tali importi vanno inoltre ad aggiungersi i “Regimi d’aiuto alle imprese turistiche” nell’ambito del finanziamento concesso all’intero territorio del PISL di riferimento, che ammonta a 2.800.000 euro.

Il secondo ciclo dei Laboratori Urbani si concentrerà sull’implementazione di alcune attività emerse durante i primi incontri: nello specifico si focalizzerà l’attenzione sul consistente patrimonio abitativo inutilizzato dei centri storici, una risorsa ed un’opportunità da sfruttare per contribuire al potenziamento dello sviluppo dell’area interessata dalle operazioni del PISL nel settore turistico, con l’obiettivo di impiegare tali unità immobiliari inutilizzate per creare un sistema di ospitalità diffusa. Il primo passo sarà quello di monitorare il numero degli alloggi disponibili a tale scopo, la disponibilità dei singoli possessori, verificarne lo stato di fatto attraverso un’attenta analisi conoscitiva. Inoltre, ci si soffermerà sulla qualificazione della ricettività esistente: in tal senso, ci si servirà di apposite schede finalizzate a rilevare gli eventuali fabbisogni degli operatori e a conoscere meglio gli attuali flussi turistici.